SAN MARINO – Alla fine è La Fiorita ad uscire sconfitta dall’agguerrita e appassionante lotta a quattro per i tre posti al sole in palio nel Gruppo A. La Juvenes-Dogana, infatti, fa suo lo scontro diretto con i gialloblù di Montegiardino estromettendoli così dalla zona nobile del girone, del quale festeggia al contempo anche il primato. Il 3-0 secco con cui i biancorossoazzurri si impongono in quel di Fiorentino viene inaugurato poco oltre il quarto d’ora da Andrea Frisoni, prima di essere completato dagli acuti di Mirco Gabrielli e Alessandro Muccioli.
Juvenes che dunque incrocerà il proprio cammino con l’altra capolista della fase a gironi, quel Fiorentino cui sarebbe bastato solamente un punto, nel derby con il Tre Fiori, per confermare il primato, ma che invece dà ulteriore prova della propria forza regolando i cugini con un 8-2 utile a suggellare la stagione regolare semplicemente perfetta – fatta di soli successi – disputata dalla formazione allenata da Roberto Chiaruzzi. Danilo Busignani e Claudio Righi impiegano appena 5′ per mettere la sfida sui binari rossoblù. Matteo Burgagni e Luca Manzaroli cofirmano il provvisorio pareggio gialloblù, prima che le bocche di fuoco del Fiorentino tornino a sparare: sono di Domenico Di Paolo (doppietta), Fabio Belloni (doppietta), ancora Busignani ed Elia Pasqualini le reti che completano la goleada rossoblù.
Tornando al Gruppo A, rispettano il pronostico e si qualificano ai play-off anche Murata e Tre Penne. I bianconeri, impegnati con la Libertas, scrivono un 7-1 che permette loro di compiere un doppio balzo di classifica: dalla quarta alla seconda posizione. Il “settebello” di Acquaviva è inaugurato da Marco Bucci, che poi troverà la via del gol in un’altra circostanza; oltre a lui, nel tabellino, entrano anche Michael Mauri (tripletta) e Raffaele Casadei (doppietta). Per la Libertas, la rete della bandiera è a firma di Danilo Rossi.
Il Tre Penne aveva invece di fronte a sè il Cosmos, superato in rimonta con un 4-1 scritto da Tommy Fantini, Stefano Zanotti e Sergio Carlucci, quest’ultimo a referto per due volte. Ad illudere il Cosmos, a segno soli 3′ dopo il fischio d’inizio, era stato Nicola Moretti. Tre Penne che festeggia dunque il doppio passaggio del turno – esattamente come le altre cinque formazioni qualificate alle fasi finali – ma che deve accomodarsi alle spalle del Murata, a pari punti con i biancoazzurri ma davanti a loro per essersi aggiudicato lo scontro diretto.
Nell’altro girone, vittorie di Pirro per Domagnano e Pennarossa, già escluse sia dalle fasi finali della coppa che da quelle del campionato ma comunque in grado di regalarsi un sorriso nell’ultima uscita stagionale. I biancorossi di Chiesanuova infliggono una sconfitta indolore alla Folgore – che resta seconda a causa del concomitante k.o. del Tre Fiori – rimontando l’iniziale vantaggio giallorossonero firmato Riccardo Conti grazie alle doppiette di Alberto Macina e Gabriele Tomassoni.
I giallorossi di Mussoni, invece, regolano 6-2 la Virtus, che avrebbe potuto scavalcarli in quinta posizione. Apre le marcature il neroverde Enrico Muraro, che appena 2′ dopo infila anche la porta amica, ristabilendo così l’equilibrio. Dopo il botta e risposta tra Manuel Bollini e Alexandro Burgagni, Danny De Biagi si incarica di portare il Domagnano sul 3-2, risultato con cui le due formazioni vanno all’intervallo. Nella ripresa ancora De Biagi e poi due volte Filippo Dolcini chiudono a doppia mandata il successo dei giallorossi, tra le cui file trova gloria anche il portiere Mattia Bugli, bravo a neutralizzare il rigore della Virtus battuto dall’altro portiere in campo, Jimmi Burgagni.
