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Campionato di calcio: tutto aperto sulla soglia delle semifinali

da Redazione

SAN MARINO – Il dato che emerge dalle sfide di andata dei quarti di finale di Campionato Sammarinese 2018-19 è che nessuno dei confronti può dirsi predeterminato sulla scorta di quanto emerso dai primi novanta minuti a questo livello della competizione, pur pesando in maniera significativa – a favore di Tre Fiori e La Fiorita – il miglior posizionamento di ingresso in questi play-off rispetto a Juvenes-Dogana e Fiorentino. Condizione questa che dall’introduzione della nuova formula e relativo regolamento, in caso di differenza reti in perfetta parità premia la squadra con miglior piazzamento in regular season in termini di passaggio del turno.

Cosa significa questo? Che Juvenes-Dogana e Fiorentino, risultate sconfitte di misura giovedì e sabato scorsi, avranno bisogno di un successo con due reti di scarto per qualificarsi alle semifinali. La formazione di Massimo Mancini ci proverà al netto di Enrico Mantovani, espulso nel match d’andata a metà secondo tempo, ed Enrico Casadei: quest’ultimo – che ha colpito il palo del potenziale pareggio, è stato ammonito in regime di diffida -. Nello scacchiere tattico del club di Serravalle rientreranno dalla squalifica Gasperoni e Cuomo, per andare a caccia dell’impresa impossibile: La Fiorita ha perso due soli incontri in stagione, peraltro entrambi di misura con Pennarossa e Tre Fiori. Risultato che – se replicato – non sarebbe comunque sufficiente alla Juvenes-Dogana per estromettere i detentori del titolo dai play-off, per via della regola sopra citata. Il club di Montegiardino, che insegue il terzo scudetto consecutivo, dovrà semplicemente fare quello che sa: gli uomini di Mularoni non perdono una partita in campionato con due o più gol di scarto da oltre un anno e mezzo. Era l’avvio tutt’altro che esaltante della stagione da record che portò al Triplete: l’avvicendamento in panchina – con l’avvento di Procopio – prese forma a dopo le sconfitte in campionato con Domagnano (0-2), Juvenes-Dogana (1-3) e Cosmos (0-3); curiosamente tutte e tre con ampia forbice di risultato, quello che servirebbe a Sorrentino e compagni per compiere l’impresa. I campioni in carica – dovessero bissare il successo anche nel match di ritorno – centrerebbero il trentaseiesimo successo in quaranta incontri: finora i numeri parlano di qualcosa come 120 gol segnati e 20 subiti in 39 incontri – playoff compresi -, per una squadra che statisticamente fattura mediamente tre gol a partita, concedendo una rete ogni due sfide agli avversari.

Servirà una rimonta anche al Fiorentino, che pure aveva sbloccato la sfida di andata a Domagnano contro i cugini del Tre Fiori grazie al tocco morbido di Simone Rossi su assist geniale di Biordi. Gli uomini di Massimo Campo – al netto degli infortunati Jaupi e Pratelli, assenti anche per il match di ritorno – hanno poi subito la rimonta dei freschi vincitori della Coppa Titano, trascinati dal solito Andrea Compagno che con due zuccate ha riportato i pronostici dalla parte della Fiorentino gialloblu. A Montecchio (dove si disputeranno tutti e quattro gli incontri di ritorno) Molinari e compagni avranno bisogno di un successo con due reti di scarto, per centrare la qualificazione al turno successivo e per riuscire a ribaltare lo score servirà una prestazione monstre al Fiorentino, costretto a rinunciare anche allo squalificato Rossi oltre ai già menzionati Jaupi e Pratelli, con Carlini in dubbio per un colpo accusato nel derby d’andata. Come per La Fiorita, anche per il Tre Fiori non sarebbe fatale infine una sconfitta di misura essendosi entrambe qualificate con un miglior posizionamento in regular season rispetto alle avversarie citate.

Condizione questa di fatto annullata negli altri due confronti, dove a prevalere nei primi 90′ sono state invece proprio le formazioni che si sono presentate ai play-off con una posizione d’ingresso peggiore. L’unica sfida che si sarà sviluppata nella sua totalità sul sintetico di Montecchio – quella che contrappone Libertas e Murata – ha visto il successo dei granata nella gara di andata, grazie alla rete di Manuel Battistini. Il primo centro stagionale dell’esterno della Nazionale di San Marino potrebbe risultare determinante ai fini del passaggio del turno, qualora la partita di venerdì prossimo dovesse terminare in parità. Fronte Murata, solo un successo – in qualsiasi forma o modo – permetterebbe ai bianconeri di qualificarsi alle semifinali scudetto dove troverebbero la vincente di La Fiorita – Juvenes-Dogana.

Completiamo il quadro col binomio giocato più di recente tra quelli presentati, vale a dire il reiterato confronto tra Tre Penne e Folgore. Anche qui è la squadra entrata in post season col peggior posizionamento nella Seconda Fase ad essersi imposta nella sfida di andata, sempre di misura e per 1-0. Il calcio di rigore trasformato dal grande ex Michael Angelini ha fatto pendere la bilancia verso il club di Città, non fosse altro per il fatto che il Tre Penne potrebbe anche farsi bastare un pareggio domenica prossima per aver ragione della Folgore nell’arco dei 180′. Per i ragazzi di Oscar Lasagni, la qualificazione alle semifinali e le conseguenti speranze di confermarsi in Europa, passano da un successo – anche dal minimo scarto – nell’incontro che a Montecchio completerà il quadro delle magnifiche quattro.

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