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San Marino, Ufficio Attività di Controllo: un 2018 molto intenso

da Redazione

In Aula la Relazione del grande lavoro compiuto “sul campo”. L’incidenza degli operatori verificati sul totale è stato di quasi il 75%.

Attività controllo

 

L’Aula ha esaminato la Relazione sull’attività svolta dall’Ufficio Attività di Controllo nel 2018. Lo scorso anno l’incidenza degli operatori verificati sul totale degli operatori economici (dato medio annuo) è stata pari al 74,65%. A tale risultato ha contribuito in maniera determinante l’attività di verifica svolta dagli ispettori in tutto l’arco di anno (2.415 verifiche su un totale di 2.741). Da evidenziare il contributo prevalente del Nucleo Antifrode (46% delle segnalazioni) e dell’Ufficio Industria, Artigianato e Commercio – ora Ufficio Attività Economiche – (27%).

L’indicatore “sanzioni Lavoro/ n. ispezioni” fornisce uno spaccato del numero di sanzioni comminate nel 2018 in materia di lavoro tra operatori economici e lavoratori; il numero complessivo delle sanzioni comminate, rapportato al numero di ispezioni svolte nel medesimo periodo, rivela che l’attività sanzionatoria è stata esercitata nel 10,64% dei casi, in parte anche per l’accoglimento, da parte dell’Ufficio, delle controdeduzioni presentate dalla controparte.

In merito alle 170 sanzioni comminate a operatori economici, sono così ripartite:

• nr. 87 per irregolarità nel rapporto di lavoro;

• nr. 38 a ditte estere per esercizio di attività d’impresa senza le prescritte autorizzazioni;

• nr. 28 per mancata comunicazione del lavoro straordinario, di cui n. 6 a ditte frontaliere;

• nr. 16 per lavoro part-time al di fuori dell’orario di lavoro e per mansione diversa da quella indicata.

Per quanto riguarda le sanzioni a lavoratori, esse si riferiscono esclusivamente ad irregolarità nel rapporto di lavoro.

Le sanzioni comminate in materia di licenze, pari a n. 79, risultano inferiori rispetto alle 257 elevate a seguito dei controlli svolti sulla normativa del lavoro. Le principali violazioni riscontrate risultano:

• nr. 37 per mancata comunicazione dei codici ATECO;

• nr. 16 per mancato rispetto degli obblighi di segnaletica compresi gli orari di apertura e chiusura;

• nr. 8 per inadempimento obblighi inerenti i siti per la vendita di armi;

• nr. 4 per attività fuori oggetto di licenza.

 

PIANO ATTIVITÀ 2019


Per l’anno 2019 l’Ufficio proseguirà con le attività di controllo, primariamente per la verifica del rispetto della normativa in materia di lavoro e di esercizio dell’impresa, nonché per la prevenzione delle truffe, frodi fiscali e distorsioni all’interscambio.

Verrà data compiuta attuazione al Protocollo di Intesa stipulato con la Direzione Amministrativa di ISS, mediante la redazione di istruzioni operative volte a disciplinare le attività di verifica su contributi sociali e ammortizzatori sociali, per completare il passaggio delle attività previste dall’art. 23, comma 2, lett. h), dell’Allegato A alla Legge n.188/2011, così come riformato dall’art.6 del D.D. n.22/2018.

Verrà inoltre elaborato e applicato il modello di controllo predisposto per gli operatori economici che non occupano dipendenti, come disposto con Delibera del Congresso di Stato n.58 del 29/12/2018. Con riguardo alle nuove attività demandate all’ufficio con l’art.56 della Legge n.173/20 18, si perfezioneranno le procedure di accreditamento e relativi diritti di segreteria per l’accesso al registro dei titolari effettivi, sciogliendo i dubbi interpretativi aperti, anche con il Garante della Privacy.

L’Ufficio Attività di Controllo inoltre si attiverà inoltre per portare a compiuta applicazione l’attività sanzionatoria in merito al mancato adempimento degli obblighi di comunicazione o deposito previsti dalla Legge n.47/2006, nonché per rendere operativi i controlli demandati dalla legge su fondazioni e associazioni.

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