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San Marino, arriva il Fondo per i progetti tra pubblico e privato

da Redazione

Nel DD 44/2019 le modalità per l’erogazione dei finanziamenti. I requisiti per partecipare al bando e l’elenco dei “settori” interessati.

 

di Alessandro Carli

 

I 150 mila euro che lo Stato ha messo nella Legge numero 173 del 2018 e destinati al sostegno delle iniziative e dei progetti pubblico privati sono stati “sbloccati”. Il Decreto Delegato numero 44 del 2019 difatti stabilisce “le modalità e le procedure per l’erogazione dei finanziamenti, nella forma del contributo a fondo perduto a carico dello Stato, di iniziative attivate in sinergia” al fine “di sostenere la cooperazione tra piccole imprese, istituzioni pubbliche e associazioni di categoria per la proposizione di iniziative e progetti comuni”.

Il Decreto Delegato prosegue chiarendo quali sono i progetti finanziabili: quelli legati alla tutela ambientale, alle attività turistiche, all’ideazione di opere infrastrutturali per l’esercizio dell’attività di impresa, trasporti compresi ma anche le iniziative che guardano alla “ricerca, alla formazione, all’accesso a nuovi mercati e uso di nuove tecnologie”.

Parimenti rientrano nell’elenco i progetti “pubblico-privati” riferiti all’organizzazione di eventi culturali finalizzati alla promozione turistica.

Per le imprese è utile sapere che nella “lista” ci sono anche i progetti innovativi di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione o al miglioramento di nuovi prodotti, processi o servizi, tramite lo sviluppo di una o più tecnologie identificate, quali le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, le nanotecnologie, l’uso dei nuovi materiali, le biotecnologie, le tecnologie volte a realizzare obiettivi in partenariato anche con aziende, enti o istituzioni culturali di altri Stati Finanziabili infine le sinergie tra pubblico e privato dedicate alle sviluppo dei beni immateriali, quali a titolo meramente indicativo i software protetti da copyright, i brevetti industriali, i disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili. Infine, tra i progetti che possono attingere al fondo ci sono quelli che puntano alla valorizzazione dell’artigianato artistico e dei prodotti tipici, alimentari e non, del territorio.

 

MODALITÀ E PROCEDURE


Il Comitato per i Progetti di Sviluppo – composto da un Dirigente dell’Ufficio Attività Economiche (UAE), da un membro designato dalle associazioni rappresentative dei datori di lavoro nominato dal Consiglio Grande e Generale, uno delegato dall’Università di San Marino, uno delegato dall’Istituto per l’Innovazione della Repubblica di San Marino S.p.A. e uno delegato dall’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio – emette un bando di selezione pubblico in cui indica la modalità di presentazione della domanda, le risorse da destinare al finanziamento complessivo dei progetti, il numero di progetti finanziabili con riferimento agli ambiti indicati, l’importo del finanziamento per ciascun progetto e i criteri di valutazione e di aggiudicazione. Ogni singolo progetto non può essere finanziato per un importo superiore alla metà dell’ammontare del fondo stanziato sul capitolo 1-4-4317 “Fondo a sostegno delle iniziative e progetti pubblico privati”.

 

IL BANDO E I REQUISITI


La partecipazione al bando è consentita a piccole imprese sammarinesi, il cui oggetto sociale o licenza abbia affinità specifiche con una o più parti del progetto.

Il progetto è presentato in collaborazione con un ente o azienda o società a partecipazione pubblica, un’associazione sindacale o di categoria regolarmente riconosciuta. Per piccole imprese, ai soli fini del Decreto Delegato, si intendono società sammarinesi il cui fatturato non sia superiore a 500.000 euro “con riferimento agli anni/periodi d’imposta 2016 e 2017”.

 

L’EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO

 

L’erogazione del finanziamento avverrà a cura dell’Ufficio Attività Economiche (UAE) sulla base di rendicontazione documentata dello stato di avanzamento della realizzazione delle iniziative e dei progetti e delle spese effettuate.

L’erogazione del finanziamento avverrà a cura dell’UAE con le seguenti modalità: 50% all’aggiudicazione e 50% alla presentazione della relazione sullo stato di avanzamento della realizzazione dell’iniziativa e del progetto stesso.

 

IN ATTESA DEL REGOLAMENTO…


Per il raggiungimento delle finalità e lo svolgimento delle funzioni attribuite dal Decreto Delegato nr. 44 del 2019, il Comitato per i Progetti di Sviluppo ha la facoltà di adottare un regolamento per definire le modalità e le procedure di partecipazione al bando.

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