SAN MARINO – Dopo il Fiorentino, anche la Folgore conquista matematicamente i play-off di campionato con largo anticipo. A stabilire questo verdetto la vittoria dei giallorossoneri nello scontro diretto con il Tre Penne, che nei primi 6′ aveva trovato due volte la via del gol con Lorenzo Boschi e Tommy Fantini, ma che poi subisce la rimonta avversaria costruita con le doppiette di Massimo Bernardi e Giacomo Mainardi, oltre che con i centri di Nicola Giorgini e Andrea Pelliccioni.
Trae massimo profitto da questo k.o. del Tre Penne – oltre alla stessa Folgore – anche il Pennarossa, impegnato proprio come i giallorossoneri in uno scontro con una diretta rivale, in questo caso il Domagnano. La squadra di Selva si impone 8-3 e non solo soffia il terzo posto alla compagine di Città, ma dà anche una robusta spallata alle ambizioni play-off dello stesso Domagnano, ora distante 7 lunghezze dalla terza piazza e con una gara in più alle spalle rispetto alla formazione di Chiesanuova, che aveva riposato alla prima giornata.
I giallorossi di Mussoni erano in un buon momento ma crollano sotto i colpi di un Pennarossa in vantaggio di quattro reti già alla fine del primo tempo grazie agli acuti di Paride Renzi, Andrea Giovannini e Alessandro Ciacci (doppietta). Nella ripresa ancora Giovannini e Gianpaolo Brighi rincarano la dose prima che il Domagnano batta un paio di colpi con Danny De Biagi e Marco Cupi. La formazione di Chiesanuova, però, replica immediatamente con l’uno-due dei fratelli Macina (Filippo e Alberto), utile a mandare definitivamente in archivio un successo che il gol di Thomas Bonfini, giunto a tempo scaduto, non può in alcun modo mettere in discussione.
Prosegue nella sua marcia da schiacciasassi il Fiorentino, che contro La Fiorita passa prima in svantaggio – in rete Thomas De Biagi – e poi ribalta la situazione con due centri del solito Danilo Busignani. Domenico Di Paolo porta a due le reti di vantaggio dei rossoblù, ma La Fiorita si rifà sotto con il secondo gol di serata di De Biagi, prima che un altro acuto di Busignani, due di Andrea Gabrieli e uno di Claudio Righi chiudano a doppia mandata l’ennesimo successo stagionale della capolista del Gruppo A, che mantiene il +5 sulla Folgore.
Nel Gruppo B finisce senza vincitori né vinti l’atteso confronto tra il Murata e il Tre Fiori. Gialloblù in vantaggio al quarto d’ora con Michele Longoni ma raggiunti meno di un minuto dopo, ossia il lasso che impiega Thomas Felici per riportare il Murata sulla linea di galleggiamento. Il copione si ripete in avvio di ripresa, quando Michael Simoncini riporta in avanti la squadra di Massimiliano Spada, costretta però a registrare l’immediata replica bianconera, che si sostanzia con il gol di Nicola Albani. Murata che così sfrutta solo parzialmente il turno di riposo della Juvenes-Dogana, staccata di una sola lunghezza, mentre il Tre Fiori guadagna un punticino rispetto alla seconda posizione ma deve registrare anche l’avvicinamento della Virtus, che torna al successo a spese del Cosmos.
È combattuto e ricco di gol il confronto tra neroverdi e gialloverdi. Sono i secondi a sbloccare il parziale con Artur Konovalenkov, a segno dopo nemmeno 60”. La doppietta di Jacopo Giardi ribalta completamente la situazione, ma il Cosmos ritrova il pareggio grazie a Giacomo Gasperoni. Poi è ancora Konovalenkov ad incaricarsi del nuovo vantaggio gialloverde, annullato però in avvio di ripresa da Nicola Francioni. A metà frazione Stefano Semprini riporta in avanti la Virtus, ma anche stavolta arriva la replica del Cosmos, trascinato sempre da Konovalenkov. Non è però finita perché Andrea Toccaceli riesce a portare di nuovo in vantaggio la formazione di Acquaviva, che stavolta trova anche la rete della sicurezza con Nicolas Rossini.
A completare il programma della serata, il confronto tra la Libertas e il Faetano, che grazie al netto successo porta a casa i primi punti stagionali. Sono due gol per tempo a piegare i granata, il cui unico successo in campionato, finora, risaliva proprio al confronto di andata: Marco Moroni firma vantaggio e raddoppio gialloblù, mentre nella ripresa è Andrea Bartolini a completare quello che sarà il 4-0 finale.
