SAN MARINO – Quando al termine della regular season di Campionato Sammarinese 2018-19 mancano appena quattro incontri (uno in meno per chi come il San Giovanni deve ancora osservare il turno di riposo nel Q2), solo La Fiorita e Tre Penne – capolista dei due rispettivi raggruppamenti – hanno la certezza di prendere parte ai play-off scudetto.
Ancora tutto da decidere nel Q1, dove il Tre Fiori potrebbe mettere la qualificazione in cassaforte domani pomeriggio al termine del derby col Fiorentino, così come nel Q2 nel quale si gioca per il secondo slot play-off cui concorrono quattro squadre racchiuse in appena due punti. Tagliata fuori irrimediabilmente la Virtus, quasi il San Giovanni.
Si diceva del derby del Castello di Fiorentino: agli uomini di Campo manca il successo in campionato dallo scorso 8 dicembre e la classifica – interessante fino a qualche giornata fa – è diventata pericolosamente traballante in seguito alle ultime due sconfitte consecutive con Murata e Domagnano. I giallorossi – che chiudono il Q1 – scontano appena due punti di ritardo nei confronti del Fiorentino, oggi quarta forza del girone. Il che la dice lunga sul regnante equilibrio di questo raggruppamento, se si eccettua La Fiorita che da tempo sta recitando il ruolo della lepre. A differenza dei cugini rossoblu, il Tre Fiori arriva in un buon momento di forma ed intende mettere al sicuro la qualificazione alla fase finale di campionato: un successo nel derby proietterebbe Apezteguia e compagni a quota 21, ben distanti dal penultimo posto che potrebbe ragionevolmente garantire i play-off con tre turni d’anticipo. Questo a patto che contestualmente almeno una tra Domagnano e Murata non superi rispettivamente La Fiorita e Folgore.
Ad ogni modo sembra solo questione di tempo affinché il Tre Fiori possa ufficializzare il suo approdo ai play-off, mentre alle spalle dei gialloblu la partita è ancora aperta. Anche per la Folgore, che non può sbagliare la sfida di Montecchio col Murata: in palio punti pesanti, che potrebbero rilanciare i bianconeri. Oggi al quinto posto in coabitazione con Libertas e Pennarossa, gli uomini di Gori vogliono approfittare dell’incrocio di Acquaviva tra le formazioni di Borgo Maggiore e Chiesanuova – quest’ultima da affrontare nel prossimo turno –. Non sarà dell’incontro Andrea Nucci: il capitano della Folgore è stato fermato per un turno dal giudice sportivo. In caso di vittoria sul Murata, il club di Falciano vedrebbe i play-off da vicino.
Come anticipato si profila a dir poco interessante il confronto tra Pennarossa e Libertas, che rischia di diventare lo spartiacque della stagione di entrambe. In caso di successo i granata farebbero uno scatto deciso in direzione play-off, mentre un pareggio permetterebbe agli uomini di Metalli quantomeno di godere di migliori risultati negli scontri diretti con i prossimi avversari, visto il 3-0 ottenuto nella sfida d’andata. Segna meno di un gol a partita in media il Pennarossa, che anche dalla fase realizzativa vuole trarre la spinta che potrebbe significare post season. La sensazione è che nei prossimi 180′ gli uomini di Guerra si giocheranno tante delle proprie chance di approdare alla fase successiva: non saranno dell’incontro – sponda Libertas – Manuel Battistini e Paganelli.
Sembra essere ripartito il Domagnano, imbattuto da quattro partite e chiamato alla prova d’appello con La Fiorita capolista. L’anno passato i giallorossi sono stati una vera spina nel fianco per la formazione che si sarebbe poi imposta su tutti i fronti ed una bella prestazione – che possa fruttare anche punti – tirerebbe la volata alla creatura di Protti. Sfida probante anche per La Fiorita in ottica play-off: la compagine di Montegiardino è pressoché certa di chiudere al primo posto il Q1 e nella post season partirà con l’affrontare in doppia sfida la seconda classificata del Q2.
Raggruppamento quest’ultimo che a meno di clamorosi sviluppi richiederà un ulteriore partita di spareggio per determinare chi – insieme al Tre Penne – approderà ai play-off per incrociare con ogni probabilità La Fiorita. Ragionevolmente sono in quattro a concorrere per la seconda piazza: Juvenes-Dogana, Faetano, Cosmos e Cailungo (nell’ordine). Il calendario della quart’ultima sembra strizzare l’occhio al Cailungo, che incrocia il fanalino di coda Virtus. Il tutto mentre la Juvenes-Dogana è attesa dalla sfida al Tre Penne e Cosmos e Faetano si affronteranno nello scontro diretto di giornata. I rossoverdi sono però anche gli unici del lotto che di qui alla fine dovranno riposare, esattamente alla penultima giornata. Per questo motivo Iuzzolino e compagni non possono prescindere dal massimizzare i prossimi due impegni con Virtus e San Giovanni per pensare di arrivare all’atto conclusivo – peraltro con la Juvenes-Dogana – con le chance di spareggio ancora intatte.
Si augura l’esatto opposto naturalmente la squadra di Mancini, che nel torna in campo dopo il turno di riposo – utile a smaltire le tossine post sconfitta col San Giovanni che ha complicato notevolmente la corsa alla post season –. Già, perché adesso c’è da affrontare il Tre Penne: il club di Città ha ottenuto il lasciapassare per i play-off, ma il tasso tecnico dei ragazzi di Ceci – anche di quelli che hanno avuto un minutaggio minore sinora, nel caso il tecnico biancoazzurro pensi ad una rotazione dei propri effettivi – rende la sfida di Domagnano tutt’altro che scontata per i biancorossoazzurri di Serravalle.
Al contempo sarà in campo anche l’altra squadra del Castello inserita nel Q2, ovvero il Cosmos: la partita di Montecchio è certamente la chiave di volta della quartultima giornata – all’interno del relativo raggruppamento –. Il Faetano è atteso da un tour de force a dir poco impegnativo e nel quale andrà ad affrontare in serie Cosmos, Juvenes-Dogana e Tre Penne. Tanto, se non tutto delle proprie possibilità di approdare ai play-off, potrebbe passare in buona sostanza da questo trittico di incontri. Proprio i gialloverdi sembrerebbero avere l’orizzonte migliore, a patto di far punti col Faetano: le successive sfide con Virtus e San Giovanni – oramai fuori dai giochi – potrebbero lanciare i ragazzi di Crescentini nel rush finale che per loro si concluderà con la sfida al Tre Penne. Quando Zaghini e compagni si augurano di aver già messo in ghiaccio lo spareggio, che si giocherà mercoledì 3 aprile alle ore 20:45.
