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San Marino, Mario Perrotta affiancato da Massimo Recalcati indaga la figura del padre

da Redazione

SAN MARINO – Venerdì 1 marzo alle ore 21, al Teatro Titano, per la rassegna “Teatranti” di San Marino Teatro, Mario Perrotta porterà in scena “In nome del padre”.

Dopo essersi calato nel ruolo del figlio (Telemaco, in Odissea), Mario Perrotta, accompagnato nella drammaturgia dallo psicanalista Massimo Recalcati, veste i panni del padre nel primo capitolo di una nuova trilogia dedicata alla famiglia.

Una possibile rilettura della trinità familiare – padre, madre, figlio/figlia – per il suo nuovo spettacolo, un assolo colmo di tensione che lo vede dare voce a tre padri, primo tassello di un’ipotetica famiglia tipo, moderna, smembrata nelle sue parti. in questo nuovo spettacolo, “In nome del padre”, l’interprete è solo nell’ampio spazio circolare del teatro, quasi una specie di arena, luogo che per un’ora e mezza riempie con la sua fisicità e la sua bravura.

Nel corpo solo dell’attore tre padri, diversissimi tra loro per estrazione sociale, provenienza geografica, condizione lavorativa. A distinguerli gli abiti, il dialetto o l’inflessione, i corpi ora mesti, ora grassi, ora tirati e severi. Tutti e tre di fronte a un muro: la sponda del divano che li separa dal figlio, ognuno il suo. Il divano, come il figlio, in scena non c’è. I figli adolescenti sono gli interlocutori disconnessi di questi dialoghi mancati, l’orizzonte comune dei tre padri che, a forza di sbattere i denti sullo stesso muro, smussano le loro differenze per ricomporsi in un’unica figura, senza più tratti distintivi se non le labbra rotte, incapaci di altre parole, circondate dal silenzio, l’unica cosa che resta, insieme ai resti del padre

Afferma Recalcati: “Il nostro tempo è il tempo del tramonto dei padri. La loro rappresentazione patriarcale che li voleva come bussole infallibili nel guidare la vita dei figli o come bastoni pesanti per raddrizzarne la spina dorsale si è esaurito irreversibilmente. Il nostro tempo è il tempo dell’evaporazione del padre e di tutti i suoi simboli”.

I biglietti saranno in vendita giovedì 28 febbraio presso il Teatro Titano dalle ore 17 alle ore 20. Il giorno stesso della rappresentazione dalle ore 17. Oppure sul sito www.sanmarinoteatro.sm o presso la Biglietteria del Cinema Concordia tutti i giorni dalle 21 alle 22.

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