I dati di fine novembre dell’UPECEDS: il settore privato cresce. Frontalieri ancora sopra le 5.900 unità, stabile il numero dei disoccupati.
di Alessandro Carli
In attesa dei numeri definitivi di fine anno, l’Ufficio di Statistica ha aggiornato al 30 novembre 2018 i “numeri” economici della Repubblica di San Marino. Il totale delle imprese si è confermato sopra le 5 mila unità con il manifatturiero che è ulteriormente cresciuto toccando le 530 imprese (erano 527 il 31 ottobre 2018) e dando lavoro a 6.237 dipendenti (+35 rispetto a un mese prima). Complessivamente la forza lavoro è stata vista in rialzo: 22.611 persone quando al 31 ottobre erano 22.582. Nello specifico sono aumentati i dipendenti (da 19.455 a 19.494) mentre gli indipendenti (circa 1.750) e i disoccupati (poco più di 1.350) sono rimasti invariati. Nel privato operano 15.739, erano 15.716 il mese prima. Anche a novembre, come da luglio in poi, i frontalieri sono risultati essere sopra quota 5.900.
STATALI IN AUMENTO
Anche a novembre il refrain non è cambiato: gli statali sono cresciuti. I 3.683 dipendenti del settore pubblico allargato di settembre sono diventati 3.739 a ottobre e 3.755 alla fine dell’undicesimo mese del 2018. Aumenti che si sono registrati nella Pubblica amministrazione (da 2.143 di ottobre a 2.154 di novembre) e nell’Istituto per la Sicurezza Sociale (da 1.051 a 1.057) mentre negli altri enti l’organico è rimasto più o meno invariato.
TURISMO A DUE VELOCITÀ
La prova del nove verrà data dai numeri di chiusura del “Natale delle Meraviglie”. Nel frattempo l’UPECEDS rimarca che a novembre 2018 l’afflusso turistico è stato di 71.550 persone complessive, circa 2 mila in meno rispetto ai dati del 2017. Il dato che salta agli occhi è che mentre si è contratto il numero di auto e di persone in auto che hanno deciso di visitare il Monte Titano, è cresciuto quello dei pullman e corriere (263 contro 247 dell’anno prima) e dei visitatori trasportati, 11.835 contro 11.115 del mese di novembre 2017.