SAN MARINO – La Segreteria di Stato per gli Affari Esteri intende fornire alcune precisazioni in merito alle preoccupazioni espresse circa la riduzione dello stanziamento per l’organizzazione dei Soggiorni Culturali.
I Soggiorni Culturali rappresentano un appuntamento calendarizzato nelle attività della Segreteria di Stato e del Dipartimento Affari Esteri; l’intenzione è certamente quella di continuare a sostenere e promuovere l’articolata esperienza formativa, che da 39 anni fortifica il particolare legame fra la Repubblica e le sue Comunità di sammarinesi nel mondo.
Anche per il 2019, dunque, i Soggiorni Culturali verranno rinnovati ed agli stessi saranno garantiti il medesimo programma formativo e il medesimo supporto logistico.
Vi è infatti la piena condivisione, – e dunque l’impegno attivo per garantirne la migliore riuscita – degli obiettivi proposti, in primis, quello di potenziare ulteriormente il relativo programma formativo, per incrementare la conoscenza della storia, delle tradizioni e delle opportunità della terra di origine nei giovani sammarinesi residenti all’estero.
Il lieve contenimento, nello stanziamento del capitolo dedicato all’iniziativa, tiene conto dell’ottimizzazione della gestione delle risorse economiche, mediante anche una più accorta organizzazione dei viaggi, ed è allineato alle spese effettivamente sostenute, facilmente rendicontabili, per l’organizzazione degli stessi negli ultimi anni.
Anche in questa occasione, il Segretario di Stato Nicola Renzi, nel confermare la piena disponibilità a valutare eventuali proposte provenienti al riguardo dalle Comunità sammarinesi, ribadisce con convinzione la bontà e il valore dei Soggiorni Culturali, intesi come importante esperienza formativa e valido investimento sulle giovani generazioni, con l’impegno e la volontà di continuare a sostenerli ed implementarli negli anni a venire.