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Rimini, Mulino di Amleto: Silvio Castiglioni in “Lello Baldini vs Nino Pedretti”

da Redazione

RIMINI – Una inedita contesa teatrale quella che l’attore Silvio Castiglioni porterà in scena al Mulino di Amleto Teatro sabato 17 novembre alle 21, che vedrà i testi di Lello Baldini “sfidare” quelli di Nino Pedretti in uno spettacolo diviso in quattro riprese, o round. Da una parte alcune lettere tratte da Autotem, il libro d’esordio di Lello Baldini; dall’altra, alcuni Monologhi che Nino Pedretti compose nei suoi ultimi anni. In ogni round Silvio Castiglioni interpreterà alcuni pezzi dei due autori mettendoli a confronto. Al termine della sfida gli spettatori saranno chiamati a esprimere la loro preferenza. Vincerà l’Autore che avrà ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità sarà disputato un altro round, e così via, fino alla proclamazione del vincitore, cui sarà dedicato un pezzo finale a sorpresa. Un contrasto teatrale fra titani, in cui il corpo dell’unico attore in scena si fa ricettacolo di un vertiginoso avvicendarsi di voci e immagini, in equilibrio precario fra reale (Pedretti) e surreale (Baldini).

Raffaello Baldini (1924 – 2005), grandissimo poeta in romagnolo, compose il suo libro d’esordio in italiano: si tratta di un piccolo album satirico che raccoglie un assortimento di lettere intorno al mito dell’automobile, totem e feticcio del boom economico, inviate al direttore di un immaginario giornale specializzato. Autori di queste lettere bislacche, stravaganti e surreali, sono personaggi segnati da idee strambe, aggrappati a fragili progetti di salvezza, o fautori d’ingenue proposte per migliorare il mondo: individui smarriti dentro e fuori di sé, in preda a un’angoscia mascherata di sorrisi a denti stretti. Come altri testi di Baldini, anche le lettere di Autotem suonano come appelli, proclami, proteste o confessioni, e non chiedono che di essere recitate.

Anche Nino Pedretti (1923 – 1981), noto soprattutto come finissimo poeta in dialetto santarcangiolese, intimo amico e confidente di Baldini, è autore di testi in italiano di grande interesse, come i suoi Monologhi, singolare galleria di ritratti, inizialmente composti per Radio RAI, contraddistinti da un tono amaro e divertito, pungente e visionario, malinconico e crudele. In una prosa incisiva e asciutta, a tratti irresistibile, mossa da improvvise accelerazioni che ricordano le migliori composizioni poetiche del Nostro. Un teatro, quello di Pedretti, dove i diversi personaggi, intimamente legati fra loro dal filo rosso che rimanda alla strenua lotta ingaggiata da Pedretti per farsi da parte in quanto autore, appaiono travestimenti di ogni singolo spettatore.

Dopo ogni round e alla fine del match, un’orchestrina di quattro elementi composta da Massimo Semprini al sax, Giulia Emma Tortorici al violino, Giacomo Depaoli alle percussioni, e Beppe Chirico alla fisarmonica, allieterà il pubblico con ottima musica dal vivo. E per concludere la serata una degustazione di vini offerta dal Podere Vecciano.

Inizio spettacolo ore 21 | Ingresso intero € 12 | Ridotto – under 29 e over 65 – € 10

Prenotazioni: 0541/752056 – info@mulinodiamletoteatro.com

MULINO DI AMLETO TEATRO – Via Del Castoro, 7 – Grotta Rossa – Rimini – 0541 752056 – info@mulinodiamletoteatro.com

www.mulinodiamletoteatro.com – www.facebook.com/mulinodiamleto.teatro

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