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Nuove risorse per il comparto ittico della Regione con il nuovo bando del FLAG

da Redazione

RIMINI – E’ composta da 94 imprese, tra pescherecci, vongolari, miticoltori, la flotta della marineria riminese ed è alle imprese dell’acquacoltura e alla loro crescita è destinato il nuovo bando Flag. Pubblicato lo scorso 31 ottobre, il bando per l’anno 2019 che mette a disposizione per gli acquacoltori della Regione 250.000 euro.

Gli obiettivi sono valorizzare la qualità e sostenibilità delle produzioni ittiche in linea con la strategia del FLAG Costa dell’Emilia-Romagna e in particolare sostenere la qualificazione delle produzioni e dei luoghi dove si svolge l’attività dell’operatore ittico.

Possono presentare domande le imprese acquicole, cioè che svolgono attività di acquacoltura in maniera esclusiva o prevalente, localizzate nel territorio di riferimento del FLAG Costa dell’Emilia Romagna. L’area del FLAG comprende i territori costieri della Regione del Compartimento di Ravenna e Rimini, che va dalla foce del Po di Goro (Ferrara) fino ad arrivare alla foce del fiume Tavollo (portocanale di Cattolica) per una fascia costiera complessiva di 130 km.

A Rimini il bando nello specifico potrebbe coinvolgere 18 imprese acquicole di cui 4 i miticoltori e 14 per la pesca delle vongole attive sulla nostra costa. “Si tratta di un settore strategico per la nostra economia capace di offrire importanti quantità di prodotti ittici sui mercati – sottolinea l’assessore Anna Montini – dunque è indispensabile favorire e comunicare le attività e le iniziative che sostengono le tutte le imprese del mare”.

Le risorse del bando Flag sono destinate a sostenere investimenti da realizzarsi (acquisto o ammodernamento) sul territorio regionale relativi esclusivamente ad imbarcazioni a servizio di impianti, con licenza di pesca di V categoria effettuati da imprese che svolgono attività di acquacoltura in maniera esclusiva o prevalente. Dalla dotazione finanziaria complessiva di 250.000 mila euro, la metà sono di provenienza europea, il 35% fondi statali e il 15% fondi regionali.

Per beneficiare dei contributi pubblici i progetti devono essere compresi tra un minimo di 5.000 e un massimo di 25.000 euro di spesa ammissibile. L’aiuto è fissato nel 30% dell’importo dell’investimento, percentuale che arriva al 50% nel caso di aziende che rientrano nella casistica delle Piccole e medie imprese (Pmi).

Le spese ammissibili sono costi per investimenti (acquisto/ammodernamento) relativi esclusivamente ad imbarcazioni a servizio di impianti, con licenza di pesca di V categoria; le spese generali (fino al 12% dell’importo totale delle altre spese ammesse).

La domanda di contributo, completa della relativa documentazione, deve essere trasmessa entro le 17 del 31 gennaio 2019 secondo le modalità indicate nel bando. Il bando completo di tutta la modulistica è reperibile su internet, al sito del FLAG www.flag-costaemiliaromagna.it

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