E’ destinata a slittare l’attesa decisione sulla ripresa dei lavori del gasdotto Tap che dal 2020 dovrebbe portare il gas dall’Azerbajan all’Italia in Puglia. I tecnici del ministero dell’Ambiente incaricati di stilare il parere finale sulle verifiche ambientali, secondo quanto confermano a Radiocor fonti ministeriali, sono ancora al lavoro e non riescono a concludere il parere tanto atteso. Saranno necessari altri giorni, spiegano, perché gli uffici stanno verificando l’iter autorizzativo dopo le accuse di presunte irregolarità ambientali ribadite dalle istituzioni pugliesi.
Il parere molto atteso perché dopo le dichiarazioni degli ultimi giorni dei ministro dell’Ambiente Sergio Costa e del Sud Barbara Lezzi sui costi troppo onerosi della rinuncia al progetto, si intravede un via libera del Governo al progetto già autorizzato ma che vede da sempre le resistenze dei movimenti locali e di una parte politica.
Il Sole 24 Ore Radiocor Plus