SAN MARINO – Nell’ambito di una politica di sostegno alla famiglia e di miglioramento della qualità della vita, la Segreteria di Stato alla Sanità e l’Istituto per la Sicurezza Sociale intendono agevolare e sostenere la mobilità delle donne in gravidanza e dei neogenitori con bimbi fino all’anno di età. Per alcune categorie di automobilisti, in particolare per le donne in gravidanza o con prole neonatale, infatti, la prolungata ricerca di un parcheggio e le attività connesse alle manovre di posteggio, soprattutto nel periodo terminale della gravidanza o nei primi mesi di vita del nascituro possono rappresentare un serio problema. Diventa quindi importante porre in essere interventi di miglioramento della qualità della vita delle nostre cittadine.
I parcheggi rosa, sei quelli già presenti nell’area antistante all’ospedale, saranno ampliati in tutti i parcheggi del territorio e identificati da strisce rosa delimitanti o da cartelli appositi.
Per usufruire di tale servizio, la UOC di Ostetricia e Ginecologia, con il patrocinio e la collaborazione della Segreteria di Stato per la Sanità, rilascerà un contrassegno identificativo temporaneo per le donne residenti in gravidanza a partire dal terzo mese e per le neomamme alla dimissione, dopo il parto. Per i bimbi già nati, la Direzione Amministrativa dell’ISS provvederà a inviare il permesso al domicilio della madre.
Il contrassegno, rilasciato gratuitamente, potrà essere richiesto dal 22 ottobre 2018 e dà diritto al parcheggio gratuito negli stalli dedicati e identificati da strisce rosa e presentino la segnaletica “P Rosa”.La tessera, che dovrà essere esposta in auto in maniera visibile, sarà disponibile anche per coloro che sono temporaneamente presenti sul territorio della Repubblica di San Marino, per motivi di lavoro, studio, ecc…. Sarà sempre necessario presentare la richiesta alla UOC di Ostetricia e Ginecologia, esibendo un certificato che attesti la gravidanza o il certificato di nascita del bimbo, oltre al modulo di richiesta compilato e sottoscritto.
L’iniziativa, rappresenta un gesto simbolico di attenzione e sensibilità nei confronti dei bisogni delle famiglie, con cui si riconosce la natalità come valore sociale. Attualmente i “P Rosa” sono considerati come parcheggi di cortesia ma, in un prossimo futuro saranno sanzionati in caso di utilizzo improprio, con l’inserimento nel nuovo Codice della Strada.