SAN MARINO – Il consiglio direttivo della Consulta per l’informazione, nel constatare recenti pubblicazioni da parte di soggetti anonimi, che per avallare le proprie azioni tirano in ballo anche giornalisti, tiene a sottolineare la distinzione netta tra informazione e dossieraggio.
Va evidenziata una demarcazione tra il ruolo fondamentale dei media di informare i cittadini e finalità, non sempre trasparenti e legittime, che esulano dalla corretta informazione fatta da chi tutti i giorni mette in campo la propria professionalità senza nascondersi dietro l’anonimato.
Stigmatizziamo pertanto queste becere pratiche sottolineando che la Consulta è a fianco dei colleghi che sono stati strumentalizzati a loro insaputa.