La famiglia Lucchini è pronta ad aderire a un nuovo patto di consultazione di Mediobanca, un patto “light” che lasci ai soci ampia libertà sull’utilizzo delle azioni. «Penso di sì», ha confermato Giuseppe Lucchini in un breve colloquio con Radiocor. «Penso che possa essere una versione accettabile per la larghissima maggioranza» dei soci di Piazzetta Cuccia, ha aggiunto. Lucchini ritiene quindi «probabile» che il nuovo accordo possa essere operativo dal primo gennaio del prossimo anno, quando decadrà l’attuale patto di sindacato dopo la disdetta anticipata comunicata dal gruppo Bollorè. «Sono fiducioso che si faccia», ha concluso. Senza un nuovo accordo tra i grandi soci, da inizio 2019 Mediobanca diventererebbe una public company a tutti gli effetti. La Sinpar della famiglia Lucchini partecipa all’attuale patto di sindacato con lo 0,38% del capitale di Piazzetta Cuccia.
Il Sole 24 Ore Radiocor Plus