“Finanza & Mercati”: le spiegazioni e i dettagli nell’intervento di Alessandro Bollini.
di Alessandro Bollini
Il leasing è una forma di finanziamento con la quale il cliente (utilizzatore o conduttore), in cambio di un canone periodico, ottiene la disponibilità di un bene e ne acquisisce la proprietà al termine del contratto, esercitando il diritto di riscatto. I soggetti coinvolti in un contratto di leasing sono:
• Utilizzatore: persona fisica o giuridica che sceglie e utilizza il bene nell’ambito dell’esercizio di un’impresa o professione;
• Concedente: colui che acquista il bene scelto dall’utilizzatore ne conserva la proprietà fino al momento dell’eventuale riscatto;
• Fornitore: colui che vende l’immobile scelto dall’utilizzatore.
Tipologie di Leasing:
• Leasing a canone variabile: l’importo del canone risente delle variazione del parametro di riferimento che determina il tasso di interesse applicato (euribor 3 mesi + spread), in caso di variazione del tasso il canone viene variato in base alle oscillazioni del parametro.
• Leasing a canone costante: l’importo del canone viene concordato con la Banca inizialmente e rimarrà costante per tutta la durata del leasing;
• Leasing a canone erratico: viene stipulato in base ai flussi di cassa del conduttore.
Costi di sottoscrizione contratto di leasing al momento dell’acquisto:
• Imposta di proprietà: 6,40% calcolata sul prezzo di acquisto (se immobile di terzi);
• In caso di prima casa 0,40% + 100,00 tassa fissa
Costi di registrazione del contratto di leasing
• 0,25% sul valore finanziario del contratto.
• Spese legali.
Costi al momento del riscatto del contratto di leasing:
• Imposta di proprietà 6,40% calcolata sul 5% del valore dell’operazione finanziaria;
• Spese legali.
Cosa prevede la normativa vigente a San Marino (Legge 19 novembre 2001 n° 115 “legge sulla locazione finanziaria”):
• durata massima 30 anni – minima 4 anni;
• importo massimo finanziabile 80% del valore di acquisto del bene;
• importo minimo finanziabile 20% del valore di acquisto del bene;
• deducibilità, per i soggetti giuridici, dell’anticipo;
• deducibilità dell’intero canone per i soggetti giuridici (quota capitale e quota interessi);
• agevolazioni fiscali in caso di subentro al contratto di leasing (1,50% sul prezzo di cessione + 0,25% sul valore del contratto);
• accesso al Fondo Servizi Sociali/Credito agevolato per il beneficio del contributo in conto interessi.