Sono 870 le iscrizioni registrate nei diversi corsi dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino per l’anno accademico 2017 – 18. Un dato che consolida il positivo trend degli ultimi anni e conferma la qualità dei programmi formativi dell’Ateneo sammarinese, che si prepara per l’inaugurazione della nuova sede di Dogana, collocata nel World Trade Center al terzo piano della torre B. La cerimonia è in programma alle ore 16 di lunedì 22 ottobre.
La struttura, che amplia l’offerta degli spazi universitari e asseconda le esigenze derivanti dal crescente numero degli iscritti, si distribuisce su una superficie di oltre 900 metri quadrati nei quali trovano spazio otto aule con la possibilità di accogliere ciascuna dai 30 ai 50 studenti, una sala docenti, un’aula studio e un’aula magna da cento posti. Presenti inoltre zone allestite per le videoproiezioni e i servizi streaming, con l’aggiunta di un’area informatica con 35 computer a disposizione. Gli spazi ospiteranno principalmente i corsi di laurea in Ingegneria Gestionale, Ingegneria Civile, Costruzioni e Gestione del Territorio. Nella nuova sede del World Trade Center si svolgeranno inoltre iniziative come master e corsi di alta formazione, con la possibilità di gestire un flusso di 250 studenti al giorno.
La sede è stata individuata attraverso un bando pubblico e dopo un’analisi interna all’Ateneo che ha evidenziato le caratteristiche e necessità dei suoi studenti. Il 90% circa degli iscritti ai corsi di laurea che verranno collocati a Dogana sono infatti sammarinesi o pendolari che beneficeranno, fra le altre cose, degli agevoli collegamenti con Rimini e l’autostrada A14. Una situazione diversa rispetto al corso di laurea in Design, che ha nei ‘fuori sede’ la popolazione più numerosa e continuerà a essere ospitato nel centro storico, all’interno dell’Antico Monastero di Santa Chiara. Proprio in contrada Omerelli, dall’anno accademico 2018 – 19, al programma in Design si aggiungerà quello in Comunicazione e Digital Media, che andrà così a rinforzare la comunità universitaria che popola la zona alta della repubblica. A proposito, al momento le stime dell’Ateneo relative agli affitti versati dagli studenti del centro storico si attestano a quota un milione di euro l’anno.
Lo stabile che ha ospitato fino al mese scorso i corsi di laurea in Ingegneria Gestionale, Ingegneria Civile, Costruzioni e Gestione del Territorio, conosciuto come palazzo Ex Tribunale del centro storico, rappresenta oggi la nuova sede del Dipartimento di Studi Storici, dell’Istituto Giuridico Sammarinese e della Biblioteca universitaria.
Alla cerimonia del 22 ottobre parteciperanno, fra gli altri, il Rettore dell’Ateneo, Corrado Petrocelli, il Capitano di Castello di Serravalle, Vittorio Brigliadori, il direttore del Dipartimento di Economia, Scienze e Diritto, Anna Corradi, il direttore del Corso di Laurea in Ingegneria Civile, Angelo Marcello Tarantino, il direttore del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale, Alberto Dormio, il direttore generale dell’Ateneo, Isabella Bizzocchi, e un ospite del Progetto Solidale Chicco Cotto.