CATTOLICA – I migliori volti della tradizione teatrale e i grandi senza tempo della letteratura nel cartellone 2018/2019 di Cattolica. Ben venti appuntamenti di prosa, musica, danza e comicità distribuiti tra il palco del Teatro della Regina e il Salone Snaporaz tra il 6 novembre e 2018 e il 12 aprile 2019 – di cui sei audio descritti per non vedenti e ipovedenti – che offriranno lo spunto per entrare nel magico mondo del teatro da porte tanto diverse quanto ammalianti.
La nuova stagione teatrale si realizza grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Cinema Teatro del Comune di Cattolica e il Circuito Multidisciplinare ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna. Un connubio propizio che quest’anno offrirà tra l’altro al pubblico di Cattolica il privilegio di vedere all’opera il Teatro delle Marionette di Obraszov, il più importante al mondo nell’arte dello spettacolo di marionette.
Ad aprire il sipario il 6 novembre, nel primo appuntamento del cartellone della prosa, sarà una delle più strazianti vicende d’amore che la letteratura abbia conosciuto: “Il maestro e Margherita” con Michele Riondino, il primo dei grandi ritratti della narrativa e dell’arte europee presenti in stagione. A fargli da controcanto, il Teseo di una stralunata e liberante Angela Finocchiaro in “Ho perso il filo”, moderna rilettura del tema del labirinto (20 novembre) per avvicinarsi quindi all’immaginario floreale del nuovo spettacolo della Compagnia Pippo Delbono, “La gioia” (4 dicembre), opera straordinaria in cui la diversa umanità del circo dipinge il coraggio di credere nella ricerca della gioia infinita. L’anno nuovo si aprirà il 9 gennaio con Alessandro Preziosi che darà vita alla drammatica umanità di “Vincent Van Gogh; il viaggio tra gli intramontabili della letteratura continuerà con Daniele Pecci, volto de “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello (1 febbraio) e con Franco Branciaroli che ci racconterà la storia del generoso galeotto Jean Valjean nell’immensa epopea de I “Miserabili” di Victor Hugo (4 marzo). L’intero cartellone di prosa verrà audiodescritto per non vedenti e ipo-vedenti, rinnovando l’attenzione all’accessibilità dei servizi culturali.
Il cartellone rinnova l’immancabile tradizione del Comico partendo dalla sottile e solare ironia di Teresa Mannino in “Sento la terra girare” (25 marzo) per continuare con volti di primissimo piano come la “Perfetta” Geppi Cucciari (7 febbraio) e il delirante e visionario Paolo Migone nel suo commovente abbraccio ai padri della musica classica (22 marzo).
Da sempre Cattolica dedica ampio spazio agli appuntamenti con la danza e in questa stagione lo fa aprendo sulle punte con Il Balletto di Milano in “Le mille e una notte di Sheherazade” (15 dicembre), due atti proposti dai giovanissimi Federico Mella e Alessandro Torrielli in cui la travolgente narrazione d’amore rivivrà sullo sfondo delle notti arabe con le atmosfere suggestive delle vie e dei mercati della Medina. Di tutt’altro, ma non meno intenso sapore, l’appuntamento con la Compagnia eVolution Dance Theater, una emozionante fusione tra danza, arte, acrobazia, magia e illusione che ha affascinato il pubblico di tutta Italia, Germania, Brasile, Colombia, Israele, Grecia, Hong Kong, Macao, Cina (19 gennaio).
Tra le proposte di musica, imperdibile il racconto senza tempo de “Il Piccolo Principe” (15 febbraio) di Antoine De Saint-Exupery riletto da Catherine Spaak su musiche dal vivo di Luis Bacalov, Philip Glass, Michael Nyman ed Erik Satie interpretate dal flauto Massimo Mercelli e dal pianoforte Corrado De Bernart così come lo spettacolo di artisti quali Cristina Donà, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Saverio Lanza e Cristiano Calcagnile in “Amore che vieni, amore che vai. Fabrizio De Andrè, le donne e altre storie” (5 aprile).
Sul versante teatro contemporaneo la corposa proposta del Salone Snaporaz aprirà con le Marionette di Obraszov il 28 novembre in “Concerto straordinario”, un gala di brani in cui le marionette fanno la parodia di artisti dei generi più diversi: cantanti, ballerini, musicisti e prestigiatori. Lo spettacolo ha debuttato nel 1946 ed è stato presentato in oltre 40 Paesi, motivo per cui è stato inserito nel Guinness dei Primati per il maggiore numero di spettatori al mondo, e che riscuote ancora oggi grande successo. Con “Harleking” (6 dicembre) la coreografa Ginevra Panzetti e il performer Enrico Ticconi interpretano un moderno Arlecchino della Commedia dell’arte, servo furbo e ipnotico mosso dalle inclinazioni più animali e un’inappagabile fame. Al progetto Teatro e salute mentale della Regione Emilia Romagna si deve “Humanitas” (17 gennaio) del gruppo L’Albatro/Teatro dei Venti, spettacolo tratto da Ingmar Bergman a 40 anni dalla legge Basaglia. Il progetto si realizza grazie al protocollo di intesa sottoscritto dagli Assessorati regionali Cultura, Politiche Giovanili e Politiche per la Legalità e Politiche per la Salute che hanno costruito un terreno comune per la valorizzazione del Teatro, elemento di benessere psichico e soprattutto di crescita individuale e collettiva. Anche lo Snaporaz accoglierà i classici come “Andromaca” di Euripide nell’interpretazione di Massimiliano Civica e I Sacchi di Sabbia (19 febbraio) o “Il Vampiro”, un topos del gotico con Silvio Castiglioni (14 marzo). Si proseguirà una finestra sul tema attualissimo della donna e della femminilità, in scena due coreografe e performer, l’italiana Francesca Penzo e l’israeliana Tamar Grosz in “Esemplari femminili” (27 marzo).
A chiudere in bellezza un progetto inedito che, confermando la natura di palco sperimentale dello Snaporaz vede anche quest’anno un lavoro creato ad hoc che verrà allestito e debutterà in anteprima a Cattolica per poi circuitare su territorio nazionale: la rivisitazione di un successo cinematografico planetario quale il film di Ridley Scott “Thelma e Louise” attraverso la voce e la recitazione di Angela Baraldi e Francesca Mazza e il pianoforte di Rita Marcotulli (12 aprile).
Cattolica si conferma di anno in anno meta di residenza per importanti produzioni teatrali, le Compagnie trovano nei teatri e nella città un luogo ideale per l’allestimento di una nuova rappresentazione (sarà così per “Ho perso il Filo” con Angela Finocchiaro) o di riallestimento dopo debutti importanti (è quest’anno il caso di “Il Maestro e Margherita”).
Infine, a completare il cartellone, i consueti appuntamenti con il teatro ragazzi: oltre ai matineé del Teatro della Regina riservati alle scuole, le domenicali del Salone Snaporaz dedicate alle famiglie che si apriranno con le magiche bolle di Michele Cafaggi (13 gennaio) e proseguiranno con uno spettacolo sull’accettazione del diverso, “Il fiore azzurro” della Compagnia Burambò (27 gennaio), con “Il piccolo clown” (10 febbraio) nella straordinaria interpretazione di Nicolò Saccardo, un bambino di soli sette anni, con il padre Klaus e si chiuderanno con l’intramontabile fiaba di “Hänsel e Gretel” del Teatro delle Briciole (24 febbraio).
Main sponsor della stagione è la Banca di Credito Cooperativo di Gradara (BCC).
La sottoscrizione dei nuovi abbonamenti si svolgerà dal 5 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00 e il sabato dalle 10 alle 13. La prevendita dei biglietti per tutti gli spettacoli del cartellone avrà inizio il 19 ottobre presso la biglietteria del teatro (Teatro della Regina: martedì e venerdì dalle 15.00 alle 19.00; sabato dalle 10.00 alle 13.00. Nei giorni di spettacolo a partire dalle ore 15.00. Salone Snaporaz: nelle sere di spettacolo a partire dalle ore 20) e su circuito VivaTicket (www.vivaticket.it o nei punti vendita). Riduzioni: fino a 29, oltre i 60 anni.
Per informazioni contattare il numero 0541/966778 o il numero 0541/966636 attivo negli orari di biglietteria. Inizio spettacoli ore 21.15