Home NotizieMondo Di Maio a 24Mattino su Radio 24: “Governo compatto, trovare risorse o a casa”

Di Maio a 24Mattino su Radio 24: “Governo compatto, trovare risorse o a casa”

da Redazione

“Questo è un governo compatto, che sta mettendo insieme le risorse, che ci sono, per mantenere le promesse fatte agli italiani perché il M5s non ha dimenticato le promesse fatte in campagna elettorale. Siccome i soldi ci sono le cose si possono realizzare: io ho detto che un governo serio trova le risorse, perché sennò è meglio tornare a casa, è inutile tirare a campare”. Lo ha ribadito il vicepremier Luigi Di Maio, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino a 24Mattino su Radio 24 aggiungendo che “i rapporti con Giovanni Tria sono di piena fiducia”.

 

“DELEGHE A CASTELLI? AL MEF AVRANNO AVUTO DA FARE”


“Si vede che avranno avuto molto da fare al Mef per tagliare le spese inutili”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino a 24Mattino su Radio 24, ha risposto a una domanda sulla mancata assegnazione delle deleghe alla sottosegretaria all’Economia Laura Castelli. “Poi – ha aggiunto – Castelli e Garavaglia stanno lavorando dal primo giorno su un sacco di dossier, quindi sono operativi”

 

“INTERESSE CINA NOSTRE AZIENDE, MA NON PREGO NESSUNO”


“Sono stati manifestati tanti interessi da parte degli investitori cinesi verso alcune nostre aziende, ma non siamo venuti a pregare nessuno: sono venuto a sostenere il nostro made in Italy, che qui è molto apprezzato, soprattutto l’agroalimentare”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino a 24Mattino su Radio 24, ha risposto alla domanda se fosse in Cina per vendere i nostri porti, l’Alitalia o il nostro debito pubblico.

 

“OLIMPIADI 2026, STATO NON DEVE METTERE UN EURO”

 

Per l’organizzazione delle Olimpiadi del 2026 “lo Stato non deve metterci un euro”. Lo ha chiarito il vicepremier Luigi Di Maio, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino a 24Mattino su Radio 24. “Il Coni doveva scegliere tra 3 candidature: siccome sono tre forze politiche diverse il Coni ha detto ‘facciamo le Olimpiadi del Nord’ e così alla fine si è creato soltanto il caos per un cerchiobbottismo ben noto. La situazione è impraticabile, quindi lo Stato non deve metterci un euro. Poi se ci sono Milano e Cortina con il Veneto e la Lombardia devono andare avanti, ma senza che lo Stato ci metta i soldi e nemmeno le garanzie”.

 

“AUMENTO IVA FAKE NEWS, ASSOLUTAMENTE NON VERO”

 

L’aumento dell’Iva “è una fake news, non è assolutamente vero, perché in questo governo non si permetterà ai soldi di uscire dalla porta e entrare dalla finestra, non vogliamo fare il gioco delle tre carte”. Lo ha assicurato il vicepremier Luigi Di Maio, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino a 24Mattino su Radio 24.

 

“CHI EVADE IL FISCO DEVE ANDARE IN GALERA PACE FISCALE PER CHI È IN DIFFICOLTÀ, CONDONO PER I FURBETTI”

 

“Chi evade il fisco deve andare in galera, sta nel contratto quindi si deve fare”. Lo ha puntualizzato vicepremier Luigi Di Maio, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino a 24Mattino su Radio 24. “Siamo tranquillissimi – ha aggiunto – nel gestire la pace fiscale, che non è un condono. La pace fiscale aiuta chi è in difficoltà, il condono aiuta i furbetti. Basta mettere una soglia a misura di persone in difficoltà”.

 

“CHI EVADE FISCO DEVE ANDARE IN GALERA”

 

Per quanto riguarda la pace fiscale, ha spiegato vicepremier Luigi Di Maio, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino a 24Mattino su Radio 24, “tecnicamente si tratta del meccanismo di saldo e stralcio, quindi di una procedura attiva presso la pubblica amministrazione su soldi dichiarati”. Di Maio si è poi detto “d’accordo che 1 milione di euro sia una soglia troppo alta” e assicurato che “non vedremo scudi fiscali”, perché “è chiaro che non vogliamo far rientrare capitali mafiosi o corrotti dall’estero”.

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