Home NotizieMondo IL, Il maschile del Sole 24 ORE in edicola da venerdì 28 settembre con Il Sole 24 ORE

IL, Il maschile del Sole 24 ORE in edicola da venerdì 28 settembre con Il Sole 24 ORE

da Redazione

Da una parte, un mondo sempre più urbano, con enormi concentrazioni di risorse, potere, soldi e competenze in megalopoli che ospitano la nuova classe dirigente e professionale transnazionale.

Dall’altra, fuori dei centri abitati, una natura sempre meno antropizzata, con lo spopolamento di intere aree montane e agricole, e l’avanzare di un “terzo paesaggio”, praticamente incontaminato dalla presenza umana, dove domina il bosco, la foresta, il ritorno di animali selvatici.

E’ attorno a questi due poli che il nuovo numero di IL, il maschile del Sole 24 Ore in edicola con il quotidiano da venerdì 28 settembre, sviluppa la sua inchiesta sulle Global Cities.

A partire da un’intervista alla più grande studiosa del fenomeno, Saskia Sassen. «Oggi osserviamo l’opulenza e la vitalità delle metropoli, ma abbiamo dimenticato che, negli anni Settanta e Ottanta, i centri urbani erano sull’orlo della bancarotta», spiega. Le città globali, le megalopoli del pianeta hanno sviluppato ciascuna una propria identità e specializzazione, ma sono ormai più simili fra loro che ai rispettivi Paesi di appartenenza. «E dobbiamo aspettarci una denazionalizzazione dei global citizen, con soggetti sempre più mobili».

Di qui il reportage di IL a Kuala Lumpur, l’ultima arrivata nel club delle global cities, con interviste agli attori principali di questo nuovo sterminato e vivacissimo centro dell’economia globale.

Su IL c’è spazio anche per un’analisi economica delle grandi megalopoli. New York, Londra, Tokyo, Shanghai, San Francisco: se queste cinque città fossero una nazione, sarebbero la quinta potenza economico-finanziaria del Pianeta.

E l’Italia? Un servizio su Milano esplora l’altra faccia del gigantismo urbanizzato, la vita di quartiere.

Un altro servizio è dedicato alla più atipica città italiana, Venezia, che soffre però di problematiche molto tipiche: dai mezzi pubblici affollati al centro che si spopola, all’impossibilità di trovare un artigiano in centro e i cosiddetti negozi di prossimità che stanno scomparendo.

Non può mancare un’indagine sulle periferie, da Cinisello a Latina, che sono diventati veri e proprio hub di creatività, capaci di rivoluzionare, nel giro di pochi anni, il panorama musicale italiano. IL si è messo sulle tracce di Sfera Ebbasta e Calcutta, per compiere un viaggio nel fenomeno trap e i cantautori indie.

Dalle grandi megalopoli alla natura abbandonata, l’anteprima del mese viene dedicata alla riflessione di Riccardo Rao su “Il tempo dei lupi”: «I lupi stanno tornando. In Italia sono più che decuplicati. Sono nuove le dinamiche che hanno portato gli uomini a rinchiudersi dentro gli spazi urbanizzati, ampliandoli a dismisura, ma lasciando che la natura s’impossessasse di tutto quanto sta attorno».

E ancora su IL servizi di moda e design, realizzati in location esclusive (in questo numero, il Castello di Tabiano e la nuova Beyond the Gates, con le più belle case storiche private d’Italia), le anteprime delle mostre del mese, i film da vedere, la graphic novel, le nuove serie tv. In più una speciale inchiesta di Anna Zafesova sul nuovo impero della fiction made in Russia.

Nella Corsia di accelerazione, grande spazio alle ultime novità di tecnologia, auto e moto. E un’intervista all’indimenticabile Andre Agassi, uno dei più grandi tennisti di tutti i tempi, uno degli otto uomini nella storia ad aver vinto tutti i tornei del grande Slam.

Questo e molto altro su IL, il maschile, in edicola con Il Sole 24 Ore da venerdì 28 settembre 2018.

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