La Giornata per la Custodia del Creato che si celebra ogni 1° settembre ha lo scopo di ripristinare il giusto ordine delle cose, ricordando a tutti quale sia il compito originario di ogni abitante del pianeta: la terra è un dono affidata alla custodia dell’uomo.
“Finché durerà la terra, seme e messe, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte, non cesseranno”: i Vescovi italiani aprono il loro messaggio per la Giornata 2018 con questa citazione, tratta dal libro della Genesi, per evidenziare come l’alleanza tra l’umanità e la terra sia una promessa fin dall’origine del creato.
Tuttavia, osservano i Vescovi, guardando il mondo di oggi si è tentati di pensare che questa alleanza si sia smarita, intaccata dai devastanti fenomeni atmosferici e dall’inquinamento causato dall’uomo, che feriscono la terra e quanti vi abitano. Siamo di fronte ad una crisi ecologica che richiede una profonda conversione interiore dell’uomo che non può essere più rimandata, come ci ha ricordato Papa Francesco nella sua lettera enciclica Laudato si’.
L’invito dei Vescovi è quello di non essere rassegnati ad un degrado inevitabile, in quanto il mutamento climatico è legato in gran parte ai comportamenti dell’uomo che possono essere modificati. Per questo è necessario passare da una giusta preoccupazione rispetto alle devastazioni causate dal riscaldamento globale a un impegno per la prevenzione, volto a ridurre l’impatto di questi fenomeni e, soprattutto, a promuovere le azioni necessarie per rimuoverne le cause.
Ciò è possibile se si assume il criterio del bene comune inteso in senso ampio, includendo le generazioni future e tutte le creature, che implica scelte efficaci nel campo della politica e dell’economia ambientale, in grado di coniugare la promozione di un lavoro dignitoso ad una forte attenzione per l’ambiente.
Accanto alla sfida economica e politica, i Vescovi sottolineano che la presa in carico delle fragilità ambientali secondo una visione integrale richiede anche una prospettiva culturale che deve mirare a ritrovare il legame tra la cura dei territori e quella dei popoli che li abitano, orientando nuovi stili di vita e di consumo responsabile.
Anche la nostra diocesi celebrerà la 13° Giornata Nazionale per la Custodia del Creato il giorno 1 settembre a Montegiardino di San Marino, in collaborazione con Giunta di Castello, a partire dalle ore 17.30 con appuntamento difronte alla chiesa parrocchiale. A seguire è prevista la celebrazione della S. Messa presieduta da S.E. Mons. Andrea Turazzi, nel parco del Castello di Montegiardino attiguo alle scuole.