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DNI Fund di Google finanzia due progetti del Gruppo 24 Ore

da Redazione

Riguardano “Il Sole 24 Ore” e “Radio 24”. L’importo totale sfiora il milione di euro. Il Direttore Guido Gentili: “Avremo modo di proiettare nel futuro il giornalismo di qualità”.

Direttore G.Gentili low

 

Sono due i progetti presentati dal Gruppo 24 ORE che verranno finanziati dal Google Digital News Innovation Fund (DNI Fund), il programma europeo ideato da Google nel 2015 per promuovere l’innovazione nell’editoria e nel giornalismo digitale, che ha annunciato oggi l’esito del quinto round di finanziamenti, il primo del 2018.

Fino ad oggi il fondo di Google DNI ha finanziato 559 progetti (su 5.620 candidature) in 29 Paesi europei per un totale di 115,2 milioni di euro. Di questi, nella quinta tornata, sono stati assegnati finanziamenti per il valore di 21,2 milioni di euro a 98 progetti di organizzazioni di 29 Paesi europei su 820 candidature ricevute da parte di startup e player tradizionali, editori online, emittenti radiofoniche e televisive, periodici d’informazione e riviste accademiche.

I progetti del Gruppo 24 ORE che verranno realizzati con il supporto finanziario del DNI Fund di Google, per un importo totale di 978.000 Euro, riguardano Il Sole 24 Ore e Radio 24 e sono stati elaborati con il supporto di Area24, il Content Innovation Lab del Gruppo 24 ORE con sede a New York, Roma e Milano che lavora in stretta sinergia con la Direzione Editoriale del Gruppo: un laboratorio di idee, sviluppo e confronto che ha l’obiettivo di sviluppare nuove applicazioni, servizi e prototipi per promuovere innovazione e intelligenza artificiale nei processi editoriali e aziendali.

“Royalty”, il progetto messo a punto dal Sole 24 Ore, punta a realizzare, grazie all’introduzione di un potente motore di machine learning nella gestione dei contenuti editoriali e nell’analisi dei comportamenti dei lettori all’interno dei prodotti digitali del Sole, un prodotto editoriale premium dedicato al lettore digitale, in grado di rispondere con una proposta altamente personalizzata alle necessità e alle preferenze di ogni singolo utente. Il servizio accresce così la customer satisfaction, ottimizza le risorse e aumenta l’opportunità di monetizzazione. L’addestramento del motore di machine learning avverrà direttamente in redazione dove, per la prima volta, i giornalisti lavoreranno con un supporto di intelligenza artificiale.

Grazie al finanziamento Il Sole 24 Ore, che è già il quotidiano con più contenuti a pagamento, potrà espandere maggiormente i propri contenuti a pagamento.

La durata del progetto Royalty, che ha ricevuto dal DNI FUND di Google un finanziamento di 739.000 Euro, sarà di 16 mesi a partire dall’autunno 2018 e sarà sviluppato con il supporto di Teorema Engineering.

Il progetto sviluppato per Radio 24, denominato “AI Anchor”, ha l’obiettivo di generare in modalità automatica contenuti audio di alta qualità partendo da dati strutturati, come ad esempio focus verticali del mercato azionario, bilanci aziendali, dati macroeconomici, che gli ascoltatori avranno modo di fruire tramite podcast personalizzati che potranno essere acquistati singolarmente o offerti da sponsor. Alla base del progetto lo sviluppo di strumenti in grado di trasformare un’enorme quantità di dati e contenuti testuali in contenuti audio grazie all’uso dell’intelligenza artificiale e delle più moderne soluzioni text-to-speech. Il progetto va anche nell’ottica di fornire nuovi e più interessanti contenuti virtuali per i sistemi di assistenza vocale di ultima generazione.

Il progetto di Radio 24, a cui il Google DNI FUND ha assegnato 239.000 Euro, avrà una durata di 12 mesi a partire dall’autunno 2018 e vedrà il coinvolgimento di due importanti partner: l’Università di Pisa e DataNinja.

“Siamo particolarmente orgogliosi che Google abbia riconosciuto il valore altamente innovativo dei nostri due progetti. Grazie a questo finanziamento le redazioni del Sole 24 Ore e di Radio 24 potranno porsi all’avanguardia in Italia e vedere premiati i propri sforzi: avremo modo di proiettare nel futuro il giornalismo di qualità, che è il tratto fondante del nostro modo di fare informazione, attraverso le piattaforme e gli strumenti che il sistema digitale oggi, e soprattutto domani, richiede. Ringrazio i giornalisti del gruppo che hanno accolto la sfida e il Vicedirettore allo sviluppo digitale e multimediale Roberto Bernabò che con il suo ingresso ha dato un’importante accelerazione sul fronte dell’innovazione digitale” ha commentato il Direttore del Sole 24 Ore e Radio 24 Guido Gentili.

“Con il finanziamento del Fondo Google porteremo l’intelligenza artificiale in redazione al servizio dei giornalisti e del lettore. Si tratta di una sfida davvero stimolante per i giornalisti del quotidiano, che saranno i protagonisti dell’allenamento del machine learning; e perché saremo i primi ad offrire ai lettori e abbonati italiani prodotti così innovativi per la tecnologia utilizzata e per il valore editoriale espresso. La tecnologia ed il know how di cui disporremo dopo la realizzazione dei progetti finanziati da Google diventerà la base per creare nuovi prodotti personalizzati rispetto all’utente, al suo bisogno informativo ma anche al device che utilizzerà – guardando innanzitutto alla voce ma anche alle tante opportunità che ci darà l’Internet of things – con ridotti costi di product development” ha spiegato il Vicedirettore del Sole 24 Ore con deleghe allo sviluppo digitale e multimediale Roberto Bernabò.

“L’assegnazione del finanziamento del Google DNI Fund rappresenta un successo nel nostro cammino di innovazione e rinnovamento dell’offerta editoriale che ha visto Azienda e Direzione Editoriale lavorare a stretto contatto. Grazie a questi investimenti potremo accelerare e sfruttare maggiormente le opportunità dell’intelligenza artificiale. Abbiamo fatto i primi passi su questo fronte fondando a novembre 2017 il Lab Area24, abbiamo poi iniziato a collaborare con i sistemi AI di IBM Watson sulle nostre banche dati professionali e ora partiamo con 2 progetti che ci proiettano direttamente nel futuro dell’editoria. Ringrazio Google per aver riconosciuto la capacità dei nostri progetti di generare nuovi ricavi: continueremo a investire su questa strada con l’obiettivo di offrire nuovi e migliori servizi e trovare nuovi clienti. Un ringraziamento particolare a Pierfrancesco Caria, a capo della Direzione Business & Media Development al cui interno è stato costituito Area24, e a Pierpaolo Bozzano, responsabile del Lab” ha invece dichiarato Massimo Pietro Colombo, Direttore Generale Commerciale del Gruppo 24 ORE.

CERBONE NUOVO AD

Si è riunito il 24 luglio Milano, sotto la presidenza di Edoardo Garrone, il Consiglio di Amministrazione del Sole 24 ORE S.p.A. che, all’esito del processo di selezione affidato a società specializzata e con il coinvolgimento del Comitato Nomine e Remunerazione, ha cooptato quale amministratore Giuseppe Cerbone con decorrenza dal 1° Agosto 2018. Giuseppe Cerbone è stato altresì designato quale Amministratore Delegato della Società e le relative deleghe saranno conferite nella prossima seduta del Consiglio di Amministrazione del 1° Agosto.

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