SAN MARINO – Si è conclusa l’esperienza del nuoto biancazzurro ai Giochi de Mediterraneo in svolgimento a Tarragona. Il quartetto di atlete guidate dal ct Luca Corsetti è pronto a rientrare in Repubblica con il proprio bagaglio di esperienza arricchito e con qualche prestazione di spessore in una manifestazione dal livello sicuramente elevato. Da segnalare, in particolare, la grande prestazione di Arianna Valloni negli 800 stile, nuotati in 8’51”84, ben 7 secondi sotto rispetto al suo precedente personale. Benissimo anche Elisa Bernardi, tanto nei 200 stile quanto nella staffetta 4X200. Anche Sara Lettoli e Beatrice Felici hanno offerto prove in linea con i loro tempi migliori – cosa non scontata quando si gareggia al mattino e all’aperto -, alternando qualche prestazione sottotono a causa della stanchezza. In generale c’è di che essere soddisfatti.
“Ci sono state alcune prestazioni buone e altre un po’ sottotono – commenta Corsetti – però ci sta, in una manifestazione di alto livello, affrontata con atlete molto giovani. Il bilancio in generale è buono. Negli individuali è andata molto bene Arianna Valloni che, oltre all’ottima prova negli 800 stile, si è confermata sui suoi tempi anche nei 400 e non era sicuramente facile. Elisa Bernardi si è migliorata sia in staffetta che nella sua gara; Beatrice Felici e Sara Lettoli in alcune prove hanno fatto i loro stagionali, in altre hanno pagato lo scotto della manifestazione. Molto bene la staffetta”.
Il lavoro, per le quattro atlete, prosegue ora focalizzato sul prossimo appuntamento internazionale, i Campionati Europei che si terranno a Glasgow in agosto.
E per un sipario che cala, un altro si alza. Oggi, a Tampere, è stato il giorno dell’esordio per Jasmine Verbena e Jasmine Zonzini ai Campionati Europei Junior di nuoto sincronizzato. Le due atlete biancazzurre, seguite nella trasferta dal direttore tecnico Simona Chiari e dall’accompagnatrice Elena Naddi, hanno eseguito il programma tecnico del duo, centrando un ottimo 13° posto su 21 binomi al via, lasciandosi alle spalle Nazioni di tutto rispetto e migliorando il piazzamento dello scorso anno a Belgrado, dove chiusero quindicesime. L’obiettivo, però, è ancora più ambizioso.
“Speravamo di chiudere dodicesime – commenta il tecnico Simona Chiari -, cosa dovremo cercare di fare giovedì pomeriggio nell’esercizio libero, per potere accedere alla finale di domenica. Il fatto di scendere in vasca per prime ci ha un po’ penalizzate, ma non dobbiamo cercare alibi, qualche piccola imprecisione l’abbiamo commessa. Cercheremo di migliorare”.
Domani toccherà a Jasmine Verbena, che affronterà il programma libero del solo.
