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Cinema Tiberio, ultimo appuntamento per la stagione di “Opera Live” con “Don Pasquale”

da Redazione

Al Nuovo Cinema Tiberio di Rimini (via San Giuliano, 16) ultimo appuntamento per la stagione di Opera Live: martedì 19 giugno alle ore 19.15 in diretta dall’Operà di Parigi è in programma Don Pasquale di Gaetano Donizetti, diretta da Damiano Micheletto, con la direzione orchestrale affidata a Evelino Pidò e con Michele Pertusi, Florian Sempey, Nadine Sierra nei ruoli principali.

Il libretto scritto da Giovanni Ruffini (anche se firmato da Michele Accursi), è un rifacimento del libretto che Angelo Anelli scrisse nel 1810 per “Ser Marcantonio” di Stefano Pavesi.

La controversia sull’attribuzione del libretto del Don Pasquale può essere definita un “bisticcio politico”: Giovanni Ruffini era un mazziniano autentico, una delle anime della “Giovine Italia”, esiliato in Francia. Il clima sociale francese in quegli anni era estremamente cosmopolita: il mondo della cultura era in fermento, l’Europa veniva destabilizzata da continue rivoluzioni. Parigi divenne il luogo ideale per l’incontro tra le posizioni politiche e culturali più disparate.

Durante la stesura del Don Pasquale, quella che poteva diventare una lunga e fruttuosa collaborazione tra Ruffini e Donizetti, si trasformò in un calvario per entrambi. Ruffini era pronto a risentirsi per ogni richiesta o cambiamento in corso, richieste dal musicista; Donizetti, d’altra parte, con grande puntiglio faceva rispettare il suo diritto a richiedere nuovi versi, o a rifiutare quelli che non riteneva adatti. La diatriba finale fu sull’allestimento e i costumi dell’opera: Donizetti voleva per Don Pasquale un allestimento moderno, pur essendo l’opera un rifacimento di un libretto del 1810. Ruffini montò su tutte le furie e rifiutò di firmare il libretto. A dirimere la bagarre intervenne Michele Accursi (amico di Donizetti), che propose di apporre le sue iniziali sul libretto. Per questo motivo, il libretto originale risulta a firma di “M. A.”. Questo stratagemma favorì anche lo stesso Donizetti: in Italia, infatti, mal sarebbe stato accolto un libretto firmato da un esule politico condannato a morte, rifugiatosi in Francia. Nella tradizione dell’Opera buffa l’opera prende a riferimento i personaggi della Commedia dell’arte. Pasquale è Pantalone, Ernesto è Pierrot, Malatesta è Scapino e Norina è Colombina.

Per informazioni: Cinema Tiberio tel. 328/2571483 Programma completo su www.cinematiberio.it

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