“La scelta di partire da Israele? Una scelta complessa, viste le difficoltà in quella regione del mondo, che tutti conosciamo, ma affascinante! Il via da Gerusalemme e l’arrivo a Roma regalano emozioni e suggestioni a un Giro che sarà combattuto fin da subito, senza che i favoriti possano stavolta pedalare solo in vista della terza settimana”. Così a Radio 24 intervistato da Dario Ricci, Paolo Bettini, classe 1974, toscano, uno dei più grandi campioni del ciclismo italiano, inquadra il Giro d’Italia 2018 a pochi giorni dalla partenza da Gerusalemme (4 maggio). Ospite di Olympia, un programma di Radio 24 in onda ogni domenica dalle 21, l’oro olimpico di Atene 2004 e bi-campione mondiale nel 2006 e 2007 indica i suoi favoriti per la corsa rosa:” Tutto fa pensare che il protagonista numero uno sia Froome, attenzione, perché correre il Giro è molto diverso dal correre il Tour o la Vuelta, perché strade e percorsi italiani presentano difficoltà specifiche, e il britannico non ha corso molto qui da noi. A me piace molto Landa, che potrebbe davvero dare fastidio a Froome, e poi occhio a Chaves. Il colombiano che ha già chiuso al secondo posto nel 2016″.