SAN MARINO – Ora è tutto pronto per i sorteggi dei quarti di finale di Coppa Titano, in programma nella serata di domani. Ieri sera, infatti, sono stati risolti anche gli ultimi rebus della stagione regolare. Ad iniziare dalla contesa a tre fra La Fiorita, il Domagnano e il Tre Fiori.
Alla prima servivano tre punti per difendere il proprio primato nel Girone B dal possibile attacco del Domagnano. Selva e compagni svolgono appieno la propria missione rifilando un secco 6-0 al Cailungo, che così chiude la regular season di coppa senza alcun punto all’attivo.
Apre le danze proprio Andy Selva, seguito a stretto giro da Adolfo Hirsch. Tra la fine del primo tempo e la prima parte della ripresa la scena se la prende Alessandro Guidi, che con una doppietta gonfia il punteggio fino al 4-0. Risultato però soltanto parziale, perché prima della fine delle ostilità c’è tempo anche per un’altra doppietta, quella di Armando Amati.
Fiorita che taglia il traguardo come prima della classe, seguita dal Domagnano, che fa suo lo scontro diretto con il Tre Fiori. Assente Jaupi, è il gemello del gol Angelini a risolvere la contesa: la sua rete allo scadere del primo tempo è sufficiente alla banda di Massimo Campo – che per la verità si sarebbe qualificata anche con un pareggio – per portare a casa gli ultimi tre punti della stagione regolare e per condannare il Tre Fiori all’eliminazione dal torneo.
L’altro incrocio dalle significative conseguenze di classifica era quello fra la Virtus e il Faetano. In palio c’era la vetta del Girone C, con i neroverdi in grado di farsi bastare anche un pareggio. La squadra di Acquaviva però fa le cose in grande, superando i rivali con il punteggio di 4-2.
Dopo un primo tempo bloccato sullo 0-0, nella ripresa la Virtus passa in vantaggio con Antonio Tedesco, che si ripete poco dopo la mezz’ora di gioco, quando il Faetano è in dieci uomini per l’espulsione di Pasculli. Fonte riaccende le speranze della squadra gialloblù, speranze che si moltiplicano a 8′ dal termine, quando capitan Giardi rimette in parità il punteggio. Raul Ura però rovina i piani della banda di Fabbri, che vengono definitivamente messi in soffitta all 88′, quando Michele Bozzetto fissa il risultato sul definitivo 4-2.
Poker anche per la Folgore, chiamata a difendere la vetta del Girone A dall’attacco a distanza della Juvenes/Dogana. Il San Giovanni non resiste all’onda d’urto giallorossonera, che fa sentire i suoi primi effetti – con la rete di Lago – già in avvio di gara. Aluigi raddoppia al 33′ mentre, dopo l’intervallo, Bianchi e ancora Lago mettono la vittoria in ghiaccio. Nei minuti restanti della gara, c’è tempo per la rete della bandiera di Grilli.
San Giovanni che dunque non riesce a rendere la pariglia al Murata dopo il sorpasso del turno precedente. Neanche i bianconeri, però, fanno risultato all’ultima gara della loro stagione. La Juvenes/Dogana si impone 4-1, risultato scritto soprattutto da Lorenzo Liverani, autore di una tripletta, e perfezionato da Luca Sorrentino, mentre – in casa bianconera – serve soltanto per aggiornare le statistiche la rete di Matteo Giardi.
Vittoria di Pirro per la Libertas, già esclusa dalla corsa per i play-off proprio come il suo avversario di serata, il Fiorentino. Dopo un primo tempo terminato senza gol, nella ripresa Gianluca Morelli trasforma il calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per un fallo di mano di Biordi, che costa al nazionale sammarinese anche il rosso diretto. Simone Rossi fa 2-0, ma il Fiorentino non rinunica ad attaccare e nei minuti finali trova anche la via del gol con Andrea Ceccoli.
