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Primo test turistico 2018: sufficienza stiracchiata

da Redazione

La Pasqua “Reggenziale” della Repubblica divisa tra luci e ombre. Soddisfatti i commercianti e i ristoratori, decisamente meno gli albergatori.

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di Alessandro Carli

 

Nonostante la sovrapposizione della cerimonia dell’insediamento dei nuovi Capitani Reggenti con la Pasqua, per la Repubblica di San Marino il primo “test” turistico del 2018 si è concluso con una sufficienza stiracchiata: Centro storico affollato di visitatori nel lungo Ponte Pasquale, 1.476 gli arrivi registrati presso le strutture ricettive del Titano (con un aumento percentuale di circa il 5,9% rispetto alle stesse giornate di festa del 2017) ma una flessione abbastanza significativa dei dati relativi ai passaggi in funivia. Il “viaggio” sospeso in aria che unisce Borgo Maggiore a Città ha trasportato 16.363 persone contro i le 17.084 del 2017. La Segreteria di Stato al Turismo ha rilevato che “quasi il 74% degli arrivi è rappresentato da italiani, a conferma che San Marino continua ad attestarsi come meta di interesse per la vicina Italia nel periodo pasquale”.

Divisi invece gli operatori del settore: commercianti e ristoratori si sono detti soddisfatti, un po’ meno gli albergatori. L’USOT ha fatto sapere che nel primo trimestre del 2018 il calo delle presenze rispetto al 2017 oscilla tra il 10 e il 15%.

Il Titano quindi si conferma una meta “mordi e fuggi”, un luogo – lo dicono i numeri – da visitare da mattina a sera. Una modalità che chiaramente deve essere superata: occorre riuscire a “far fermare” sul Monte i turisti. Già, ma come? Attraverso un’offerta adeguata che deve essere messa a sistema con altre iniziative. Alcune di esse sono già partite: in prima battuta i nuovi voli Ryanair dell’aeroporto internazionale “Fellini” (ora la scusa che Bologna e Ancora sono troppo distanti non regge più), ma anche recente il lancio del portale www.iltuopuntodivista.sm, una piattaforma in cui dare indicazioni e suggerimenti su tematiche di interesse turistico (vedi box).

Va fatto un lavoro attento e meticoloso sull’offerta, incorniciata in una location incantevole che appartiene, da dieci anni, al Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La bellezza di Borgo e di Città è riconosciuta ma manca un “contenuto” artistico da affiancare alla Prima e Seconda Torre, San Francesco, Palazzo Pubblico e Museo di Stato, proposte che convincano le persone a fermarsi qualche giorno in più.

Se un gruppo di città marchignole ha saputo convertirsi all’arte richiamando file e file di persone (Forlì con le mostre di Sebastiao Salgado e Steve McCurry, Senigallia con Robert Doisneau e la “stabile” di Mario Giacomelli, Gradara con la recente vittoria di “Borgo più bello d’Italia 2018”, la classifica legata alla trasmissione “Il Kilimangiaro” di Rai3), perché il Titano, che nulla ha da invidiare agli altri luoghi, non appartiene al circuito dei turisti culturali?

 

L’EMILIA ROMAGNA HA FATTO IL PIENO


Nonostante la Pasqua “bassa” di quest’anno, l’Emilia Romagna ha salutato il weekend del 31 marzo – 2 aprile con un’ottima performance turistica, in un avvio di stagione che fa ben sperare per l’imminente estate.

Complice il sole di domenica e Pasquetta, la Riviera Romagnola è stata invasa dai turisti (100.000 visitatori nei Parchi Divertimento durante il weekend, occupazione dell’80% nei 1.200 alberghi aperti), mentre in Appennino tanta neve e impianti aperti hanno offerto un’eccezionale Pasqua sugli sci ai molti appassionati (fino a +40% di presenze per i 13.000 posti letto dei tre comprensori). Bene anche le Città d’Arte, grazie a tante mostre ed appuntamenti, e le località termali.

“I grandi eventi nelle località di costa, la riapertura dei Parchi tematici, l’appeal culturale delle Città d’Arte, l’offerta dell’Appennino bianco, i borghi e le bellezze naturalistiche dell’entroterra, le località termali: il mix è vincente – ha commentato l’Assessore Regionale al Turismo, Andrea Corsini -. Con la complicità del meteo a favore e delle condizioni neve ancora eccellenti, l’Emilia Romagna si è giocata al meglio la prima grande opportunità della stagione turistica 2018. Il mercato ci ha dato ragione”.

Ecco il bilancio provvisorio elaborato da Trademark Italia per l’Osservatorio sul Turismo di Unioncamere Emilia-Romagna.

Riviera Romagnola: tasso di occupazione medio superiore all’80% (con tutto esaurito negli hotel di prima linea e piena occupazione per la domenica di Pasqua) nei circa 1.200 alberghi aperti da Comacchio a Cattolica (86.000 posti letto disponibili), oltre ai 52 tra campeggi e villaggi vacanze (80.000 posti letto) e agli appartamenti turistici (50.000 posti letto circa). Altissimo riempimento ed elevato turnover (fino a 3 turni) per pranzi e cene di Pasqua e Pasquetta negli oltre 1.500 ristoranti, pubblici esercizi e aziende agrituristiche aperti, con numerose situazioni di tutto esaurito già da alcune settimane.

Parchi di Divertimento della Riviera invasi nel weekend pasquale da oltre 100mila visitatori in 4 giorni.

Città d’Arte e Cultura: ottimo andamento nelle Città d’arte della Regione, grazie al ricco calendario di eventi artistici e culturali. A Bologna, forte anche della nuova presenza di FICO Eataly World, le strutture alberghiere hanno sfiorato il “tutto esaurito” con un’occupazione media vicina al 90% ed una crescente presenza di clientela internazionale. Nel complesso si registra una buona occupazione nei 30.000 posti letto alberghieri e 47.000 extralberghieri disponibili nelle diverse città.

Appennino: nei 13.000 posti letto alberghieri e 90.000 extralberghieri disponibili nelle località dell’Appennino, la Pasqua ha fatto registrare numeri da record. Alcuni operatori interpellati segnalano incrementi fino ad un +40% rispetto allo scorso anno, quando la festività cadde a metà del mese di aprile, a stagione bianca già conclusa. Per Corno alle Scale, Cimone e Cerreto Laghi si è trattato della degna conclusione di una stagione molto positiva, che in alcuni casi proseguirà ancora per qualche weekend, viste le eccellenti condizioni della neve.

Terme: le 19 stazioni termali aperte per Pasqua hanno accolto tantissimi turisti amanti di relax e benessere. Il sistema ricettivo dotato di 12.000 letti alberghieri e 20.000 letti extralberghieri ha registrato occupazioni medie molto soddisfacenti.

 

ATTIVO IL PORTALE WWW.ILTUOPUNTODIVISTA.SM


È online www.iltuopuntodivista.sm, il luogo creato appositamente per favorire il dialogo e l’ascolto con gli operatori della filiera turistica di San Marino. L’iniziativa fa parte delle attività previste per la realizzazione del Piano Strategico per lo Sviluppo del Turismo a San Marino che JFC – società di consulenza in ambito turistico – sta realizzando su incarico della Segreteria di Stato e dell’Ufficio del Turismo di San Marino.

Tutti i cittadini di San Marino possono esprimere il proprio pensiero su una serie di tematiche di interesse turistico e commerciale fornendo suggerimenti ed idee per migliorare la gestione del turismo. E’ infatti sufficiente accreditarsi per potere lasciare indicazioni, commenti, segnalazioni. Queste le tematiche per la discussione online: raggiungibilità, viabilità interna, commercio, sistema culturale, socializzazione, ospitalità, ristorazione, promozione, wellness, intrattenimenti, accoglienza, eventi, innovazione, sinergia pubblico-privato, valori identitari, ambiente e natura.

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