La passione per il verde di qualità cresce a Rimini più forte della pioggia: nonostante il maltempo di domenica il successo dell’edizione di Primavera 2018 di Giardini d’Autore, con quasi 10.000 ingressi nei tre giorni, conferma l’attenzione sempre maggiore verso il giardinaggio di alto livello da parte del pubblico riminese, che non ha esitato a munirsi di ombrello pur di incontrare al Parco Fellini i migliori vivaisti italiani, a Rimini per partecipare alla manifestazione che apre la stagione delle mostre vivaistiche nel nostro paese.
Gli appassionati hanno potuto apprezzare una offerta di piante e fiori unica per quanto riguarda il riminese e non solo, possibile grazie a espositori provenienti da tutte le Regioni d’Italia, Sicilia compresa, e dalla Francia: dalle varietà più rare dei grandi classici come le rose o le piante grasse ai vegetali esotici, ad esempio le specialità carnivore, i frutti antichi o i bonsai.
A determinare i buoni risultati di Giardini d’Autore sono stati anche i tantissimi corsi e laboratori proposti, che hanno trasformato l’evento da una grande mostra botanica in un vero e proprio festival dedicato ai giardini, al giardinaggio e alla creatività declinata in tante sfumature di verde.
La novità di questa edizione sono stati gli affolatissimi Appunti Verdi, che hanno richiamato decine di curiosi negli stand di espositori selezionati per imparare da loro i segreti delle piante che coltivano. Tantissimi anche i piccoli pollici verdi: grazie alla collaborazione con Rimini Scuola Sostenibile più di 350 bambini delle scuole elementari hanno passato le mattinate di sabato e di domenica a dare sfogo alla loro creatività con le esperienze proposte dallo Spazio Bimbi curato in collaborazione con la Scuola di formazione OSFIN di Rimini.
Non solo bambini e giovanissimi sono stati protagonisti a Giardini d’Autore: l’evento è stato anche l’occasione per far sbocciare l’incontro tra i futuri talenti della moda da ogni parte del mondo, a Rimini per frequentare il corso di laurea magistrale in Fashion Culture and Management dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, dall’altra l’azienda di abbigliamento più internazionale del territorio, che da Santarcangelo è arrivata fino a New York e Los Angeles, Happiness.
Giardini d’Autore ha lanciato infatti per questa edizione primaverile il progetto T-Fashion Garden, con l’obiettivo di creare un capo semplice capace di raccontare attraverso immagini, colori e parole l’essenza di Giardini d’Autore: una t-shirt, firmata dal giovane designer proveniente dal Kazakitan Rustam Ibraimov, sarà la divisa ufficiale dello staff di Giardini d’Autore fra pochi giorni, mentre altre due maglie, una della brasiliana Laetitia Ortigara e l’altra della turca Sinem Demirkaia, saranno presentate a Giardini d’Autore e poi inserite nel catalogo di Happiness.
Giardini d’Autore è stata anche l’occasione per il pubblico per ammirare le creazioni di alcuni dei più quotati designer del verde nei sei Spazi d’Autore allestiti a Parco Fellini: dal giardino d’ingresso ‘Il risveglio’ a firma di Mario Mariani al ‘Giardino delle Farfalle’ dello studio di architettura del paesaggio SciaraNiura per i siciliani Vivai Valverde, passando per la cupola ‘In Armonia’ di Manolo Benvenuti e lo sguardo ‘Oltre il Giardino’ di Daniele Corbelli e Giardini d’Autore, il ‘Green Bistrot’ di Studio Ramina e la Stiva del Vasa di ‘All’origine’.
Il prossimo appuntamento con Giardini d’Autore è per l’edizione autunnale, in programma il 22 e il 23 settembre 2018.
