Home categorieImpresa Febal Lab e Poliarte, edizione 2018: il gruppo Aware sale sul podio

Febal Lab e Poliarte, edizione 2018: il gruppo Aware sale sul podio

da Redazione

Emanuel Colombini: “Da diversi anni investiamo nella formazione dei futuri designer siamo orgogliosi di mettere a disposizione le nostre persone, più qualificate ed esperte del settore, al fine di trasmettere i valori professionali e far crescere nei giovani la voglia di emergere come professionisti”.

aware progetto vincitore Kaleidos Pagina 3 

 

Il primo appuntamento è stato lo scorso venerdì 26 gennaio, quando i 30 giovani designer hanno potuto entrare in contatto direttamente con i manager dell’azienda, presentando le loro idee. I progetti proposti dai 5 gruppi sono stati il risultato di un lavoro di squadra durato tre mesi. Durante questo periodo di progettazione i candidati hanno potuto passare dal sapere al fare grazie anche al supporto settimanale di manager e professionisti quali la Professoressa e Architetto Rossana Luchetta e il Product Manager Febal Casa Stefano Latte.

Gli studenti dei corsi di Graphic e Video Design, insieme a quelli di Interior e Industrial Design del Poliarte Accademia di design di Ancona si sono divisi in cinque team di lavoro, così chiamati: Linea Materica, Aware, Rubico, Onda e Utile & Dilettevole.

Ad impegnare gli studenti un nuovo tema: KITCHEN GARDEN REVOLUTION un progetto rivoluzionario, naturale ed esclusivo.

Si tratta di un esclusivo progetto su terra registrato e brevettato, formato da sistema di armadiature per la cucina e per il mobile componibile, aventi la caratteristica di possedere elementi molto più profondi rispetto alla norma, proprio per consentire la sistemazione dell’orto all’interno. Il sistema è dotato di speciali supporti, di impianti di irrigazione e di illuminazione led per permettere la crescita e la realizzazione di un vero e proprio “orto homemade”.

L’evento si è aperto con un’introduzione di Gabriella Santini, docente di Sociologia della Comunicazione intervenuta nell’elaborazione progettuale e precisamente nella fase di ricerca culturale, che ha lasciato poi spazio alle premiazioni.

A concludere la giornata una tavola rotonda tra il direttore Prof. Giordano Pierlorenzi e il Presidente Febal Casa Ivo Colombini.

In rappresentanza dell’azienda sammarinese erano presenti il Presidente Ivo Colombini, la Direttrice Marketing Paola Casati, il Product Manager Stefano Latte ed il Social Media Manager Claudio Guerra.

AWARE, il gruppo vincitore, si aggiudica la vittoria con un progetto ispirato ad un’antica arte giapponese di composizione floreale basata sull’armonia di diversi elementi naturali. Questo concetto, che prende il nome di Ikebana, si compone di tre steli: uno più alto che simboleggia il CIELO, uno centrale a rappresentare l’UOMO e uno basso come riferimento della TERRA a creare una composizione triangolare.

Il progetto sarà presentato in occasione del Salone del Mobile 2018, dove i ragazzi avranno la possibilità di partecipare vivendo la loro prima vera esperienza di lavoro. Dalle aule universitarie, alle aule del Salone. Dallo studio, alla pratica, da studenti a primi professionisti.

Il premio della critica è stato invece conferito al gruppo ONDA che vince il Best Salience and Attraction Project.

“Da diversi anni investiamo nella formazione dei futuri designer siamo orgogliosi di mettere a disposizione le nostre persone, più qualificate ed esperte del settore, al fine di trasmettere i valori professionali e far crescere nei giovani la voglia di emergere come professionisti. Il riscontro è sempre più in crescita e si conferma, di anno in anno, grazie all’entusiasmo con cui i giovani studenti partecipano alle lezioni e alla realizzazione dei loro progetti.” – dichiara Emanuel Colombini AD dell’omonimo Gruppo.

“L’esperienze pluriennale con il contest FEBAL LAB mi ha permesso di conoscere una realtà imprenditoriale che punta molto sul design e l’innovazione per cui coinvolgere i miei studenti su queste tematiche è altamente professionalizzante. Ringrazio di cuore il presidente di Colombini, signor Ivo, per l’entusiasmo che riesce a trasferire ai miei studenti; il dott. Stefano Latte per la cura che mette nel coordinare i progetti; le mie docenti prof.ssa Rossana Luchetta e prof.ssa Gabriella Santini per aver saputo stimolare e incoraggiare gli studenti”- dichiara il prof. Giordano Pierlorenzi, direttore dell’Accademia di design Poliarte di Ancona.

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