Per la prima volta nella storia del teatro più fotografato d’Italia, un arco straordinariamente fiorito segnava l’ingresso dell’Ariston. Nel complesso sono stati utilizzati 20 mila garofani bianchi, 8mila garofani rossi, 15 mila ranuncoli gialli, oltre a 20 mila foglie di magnolia colorate di bianco e 8 mila colorate di blu, ed è stato inquadrato in diretta dalla TV, mentre nella serata finale, Laura Pausini, cantava all’esterno dell’Ariston. E sabato sera sono stati preparati e consegnati a ogni spettatore 1.800 fiori da indossare all’occhiello e sugli abiti da sera delle signore, per comunicare un messaggio contro la violenza sulle donne.
Questi sono alcuni degli arredi e delle creazioni floreali realizzate anche da Mara Verbena, che da 3 anni contribuisce a promuovere i fiori della riviera ligure con l’Associazione Nazionale Piante e Fiori d’Italia, seguendo sempre le indicazioni del sindaco di Sanremo Alberto Biancheri e dell’ assessore alle attività produttive e alla Floricoltura, Barbara Biale.
Il red carpet è stato quindi decorato con 500 piante, scelte tra ciclamini rossi, primule gialle e blu e sono stai almeno 150 bouquet creati per gli artisti. Numeri che descrivono appieno la sforzo e l’impegno riservato a un aspetto essenziale della manifestazione e in grado di portare in tutto il mondo l’immagine dei fiori italiani e la competenza e la creatività della scuola tricolore di composizione e arredo floreale.
“In questa bellissima edizione non solo le canzoni sono tornate al centro del Festival. Anche i fiori sono stati riportati in primo piano anche e durante tutto lo spettacolo, come non accadeva da anni – spiega Mara Verbena – Appuntate sugli abiti di Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, ogni sera è anche comparsa una spilla con fiori diversi legata all’hashtag #iosonoqui, a testimoniare l’impegno contro la violenza sulle donne. Quindi non solo i tradizionali bouquet ma un utilizzo dei fiori che si è legato anche a messaggi sociali importanti. Il tutto riuscendo a rendere ancora più bello l’evento e raccontando un luogo straordinario quale la Riviera dei Fiori e la sua natura”.