SAN MARINO – Nei giorni scorsi nel locale di Arteinsieme di Giovanni Giulianelli in via Gino Giacomini, 41, alle ore 17.30, Luigi Di Paolo dell’Associazione A.S.G.G. “Movement Disorders”, ha incontrato una decina di ragazzi età di scuola media, per raccontare la sua esperienza lavorativa.
Il titolo dell’incontro è stato “Perché le strade”.
Il laboratorio intergenerazionale così come ideato dalla Dottoressa Rampulla, Psicologa, è una iniziativa, che come in precedenza illustrato, si propone di sviluppare progetti che possano valorizzare il rapporto tra le generazioni, con particolare riferimento alla categoria dei nonni, per sottolineare l’importanza del ruolo che questi ricoprono all’interno delle famiglie.
L’obiettivo è quello di sviluppare e potenziare il supporto integrativo che il nonno/anziano può apportare nell’ambito dell’educazione e della cura dei bambini.
Gli argomenti che sono stati toccati sono stati vari, e nonostante fossero argomenti piuttosto ostici per dei ragazzi, si trattava di argomenti ingegneristici, essi sono stati molto attenti e curiosi di conoscere.
Si è illustrato la necessità di avere vie di comunicazione comode , veloci, sicure e moderne, che portano alla società benessere.
Nell’illustrare le varie tecniche di costruzione di Gallerie e Viadotti, ci si è soffermati sulle varie fasi, grazie ad un plastico realizzato proprio per questa occasione, e parlato anche di macchine operatrici e di attrezzature proponendo dei video di cantieri vari.
In particolare Di Paolo ha portato in evidenza una Eccellenza Sammarinese, una Azienda di Cailungo in San Marino, che progetta e produce attrezzature con dispositivi e particolarità uniche nel suo genere al mondo, e che ha fornito alle più importanti Imprese di Costruzione Italiane, per lavori come l’Alta Velocità, Roma – Napoli, Milano – Bologna, Bologna – Firenze, Milano – Torino, e tanti altri lavori in Italia ed all’estero.
L’esempio, illustrato ai ragazzi, è stato quello di collegare due città con una arteria moderna e priva di pericoli, come le strade esistenti, che risultavano strette, con curve pericolose, non protette, con difficoltà ad essere percorse, con pericolo per gli utenti, forte inquinamento per traffico rallentato, e aggravi di costi nei prodotti trasportati.
Iniziando le operazioni di scavi del cantiere, si è sensibilizzato i ragazzi agli aspetti ecologici, perchè è si importante modernizzare, ma non deve andare a discapito del rispetto della natura.
Pertanto la nuova arteria prevedeva una pista ciclabile, e per ogni albero abbattuto si annunciava ripiantarne, a fine cantiere, 2 o più.
Nella foto i ragazzi, alla fine, si sono impegnati a posizionare gli alberi a disposizione dove preferivano, divertendosi.
Per finire Luigi Di Paolo ha parlato loro del lavoro, e del loro impegno a scuola, raccomandando di essere sempre curiosi, di impegnarsi nelle loro attività, insomma di appassionarsi alle cose che si ritrovano a fare.
Perché se l’impegno e la passione ci sono, non si annoieranno mai, ed il tempo passerà veloce, se invece non c’è interesse il tempo non passa mai, e buttano via giorni e giorni della loro vita.
Per non essere “schiavi” bisogna svolgere il proprio impegno sempre con entusiasmo, perché studiare non si fa per i genitori, o per l’insegnante o per il voto, così il lavoro non è per accontentare il Padrone, o per il cliente, o per lo stipendio, ma per “se stessi per l’amor proprio”.
“Un disgusto senza fine per un lavoro mal fatto, non si trattava di essere visti o non visti, ma deve essere ben fatto di per sé, per l’Onore di sé, un senso di Rispetto”.
Poi tutto il resto arriverà conseguentemente.
Un grazie al Professore Maestro Giovanni ed alla sua Consorte Dottoressa Simona.
