Home FixingFixing San Marino, dalle carte T.P@Y alla protesta contro la “Legge sviluppo”

San Marino, dalle carte T.P@Y alla protesta contro la “Legge sviluppo”

da Redazione

Mese per mese, gli eventi principali del 2017 raccontati dal nostro settimanale: il Presidente ANIS Stefano Ceccato sulle priorità dell’anno, la “bomba” NPL, il problema della liquidità, i nuovi assegni elettronici, il record del debito pubblico, le pensioni, la voluntary disclosure, la siccità, l’addio ai libretti al portatore.

Fixing mazzetta

 

Un anno intenso, quello che si è appena concluso. Un anno, il 2017, ricco di eventi per la Repubblica di San Marino, e che vogliamo ripercorrere attraverso le “apertura” e le notizie principali del nostro settimanale.

 

GENNAIO: LE PRIORITÀ DELL’ANNO NUOVO


Il primo numero dell’anno ha ospitato l’intervista al Presidente ANIS Stefano Ceccato, che ha indicato le priorità del 2017: passaggio all’IVA, mercato del lavoro, pensioni, banche e CCIAA. Sempre a gennaio hanno trovato spazio altre notizie: l’anno concesso alle aziende per mettersi il regola per l’assunzione degli invalidi e per partecipare agli appalti ma anche la sostituzione delle vecchie carte di credito “CartaSì” con le nuove card T.P@Y. E’ stato poi presentato il “Codice ambientale” e sono stati stabiliti i nuovi punteggi per il certificato del credito sociale. Sempre a gennaio la presentazione dei capitoli di spesa del Bilancio dello Stato, la proroga degli incentivi per l’autoimprenditorialità e la costituzione di un Gruppo consultivo permanente per valutare gli step dell’accordo di associazione all’UE. Infine lo stop ai finanziamenti extra ai partiti per le elezioni.

 

FEBBRAIO: IMMOBILI E AUMENTI


Il primo numero di febbraio si è aperto con un’inchiesta sugli immobili: mercato saturo e i leasing calano ancora. E’ stato poi siglato l’accordo sui nuovi aumenti fino al 2021: ANIS e CSU hanno trovano l’intesa per riallinearli all’inflazione reale. Spazio poi al mondo del lavoro (il settore privato sorride: crescita del 3%) ma soprattutto al Fondo Monetario Internazionale, che ha “suggerito” a San Marino il passaggio dall’imposta Monofase a un sistema IVA. Abbiamo poi presentato il DD 22/2017, che prevede, per le imprese, una serie di facilitazioni per le pratiche export. Sempre a febbraio è “emerso” il problema della liquidità statale: interventi sulla spesa corrente e più equità, l’allarme sui conti pubblici può accelerare le riforme su welfare (ISEE) e PA. Sempre a febbraio il posticipo della fine dei POS CartaSì e l’accensione della radio dell’Università di San Marino.

 

MARZO: IL PROBLEMA DELLA SPESA CORRENTE


Marzo si è aperto con la spesa corrente: invece che diminuire, è addirittura aumentata negli ultimi tre anni. Abbiamo poi dato spazio all’accordo sugli aumenti retributivi degli artigiani, a BSI che ha attivato il primo POS tutto sammarinese e alla partenza del progetto “trova lavoro” che ha visto insieme imprese e sindacati. Addio competitività con i frontalieri più “cari”: la proposta del Governo è del 7% in più rispetto a un sammarinese. Il costo del lavoro, già più alto che in Italia, schizzerebbe alle stelle. E’ stato poi presentato un nuovo Decreto Legge per le crisi aziendali. Spazio poi alla previdenza: sforato il tetto dei 9mila pensionati. Il sistema è insostenibile: gli occupati sono cresciuti, ma non tengono il passo dei nuovi “ex lavoratori”, che sono più di 500 ogni anno. A marzo poi è scoppiata la “bomba” dei NPL. Il mese si è chiuso con l’annuncio della prima Reggenza in rosa di Zavoli e D’Ambrosio.

 

APRILE: LA PAGELLA DEL FMI


Con “Un Paese a prova di ladri: denunce ancora in calo” anche se “preoccupano i furti in azienda: 61 colpi nel 2016” abbiamo aperto il mese di aprile. Ampio spazio poi al mondo delle imprese e all’economia: dall’entrata in vigore del Regolamento sulle origine delle merci a San Marino alla pagella del FMI (scende il PIL pro-capite, IVA e UE per il rilancio del sistema-Paese), passando per la nuova classificazione delle imprese startup (DD 34/2017), la firma di un nuovo accordo per la trasparenza tra la Cassa Edile di San Marino e le Casse Edili italiane e Labor, lo strumento che permetterà alle aziende di valutare i candidati online.

 

MAGGIO: IMPRESE, USBM E PROFIT SHIFTING


A maggio abbiamo aperto con il monte salari: anche nel 2016 il manifatturiero ha confermato la sua capacità di creare economia. Nello stesso mese è stato poi siglato il Memorandum con l’Euipo.

Profit shifting: il Titano si attrezza contro i BEPS. L e azioni dell’OCSE per evitare le strategie “evasive” delle imprese. Il Gruppo Del Conca ha concluso il piano di investimenti da 120 milioni e sempre a maggio è stato presentato il Codice Deontologico per gli Infermieri. “Grande preoccupazione per il sistema bancario”: ANIS e ABS hanno incontrato la Maggioranza per approfondire le ultime vicende. Operazione trasparenza, presentati pubblicamente i dati dell’attività del 2016 di Fondiss. A maggio poi sono stati ospitati i “Giochi dei Piccoli Stati”.

 

GIUGNO: L’ASSEMBLA DELL’ANIS CON BOCCIA

 

Il sesto mese dell’anno lo abbiamo aperto con la “Legge sulla Privacy”: un anno per restare sul mercato. Il Regolamento UE operativo dal 25 maggio 2018: senza le norme si rischiano multe milionarie. Gli esperti prevedono “opportunità per San Marino”. Spazio poi all’Expo di Dubai 2020, alle semplificazioni delle imposte di registro (DD 55/2017) e agli incentivi energetici: il DD 51/2017 si rivolge soprattutto ai privati e meno alle imprese, tra le novità, la deducibilità per le spese antisismiche sino al 50%. A giugno poi è stata attivata la richiesta telematica per i certificati di origini delle merci. Il 14 giugno si è tenuta l’Assemblea dell’ANIS con un super ospite, il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.

“La moneta fiscale per rilanciare economia e sistema bancario” è stata la proposta che Bossone (ABS) e Cattaneo (CPI Private Equity) hanno “lanciato” sulle pagine del nostro settimanale.

A giugno San Marino ha partecipato all’Expo di Astana 2017. Sempre in questo mese abbiamo presentato la nuova MV Agusta RVS #1, creata a San Marino in 8 settimane all’interno del Centro Ricerche Castiglioni. Spazio poi alla previdenza: raggiunti i 170 milioni di pensioni (sono oltre 9.000 pensionati). Nel 2016 il “rosso” è stato di 46 milioni. E ancora: assegni elettronici, il Titano è pronto: nel Decreto Legge n. 60 del 2017 i profili definitori e i singoli casi. Il mese si è chiuso con il seminario di ANIS rivolto alle imprese associate sulla “Legge sviluppo”.

 

LUGLIO: LA LIQUIDITÀ DELLO STATO


L’allarma “liquidità statale in crisi” (da +65 a -39 milioni) ha aperto il mese di luglio. Hanno poi trovato spazio sulle pagine del giornale il credito agevolato alle imprese (cancellati alcuni vecchi limiti), l’addio ai libretti al portatore, e i lavoratori frontalieri: per chi li assume i costi aumentano del 4%, e dopo 18 mesi scatterà il tempo indeterminato. A luglio i ragazzi dei soggiorni culturali hanno fatto visita all’ANIS. Abbiamo poi parlato di mansioni lavorative (al via la riclassificazione) e alla discesa in piazza di imprenditori e lavoratori, che hanno chiesto il ritiro dei provvedimenti del Governo e il coinvolgimento sui temi più importanti. Abbiamo poi annunciato che San Marino sarà il primo Stato d’Europa a prestazioni “5G” ma anche che la spending review è stata rimandata a settembre. L’estate 2017 è stata caratterizzata dal caldo e dall’assenza di piogge e a San Marino abbiamo rilevato che i consumi erano “troppo elevati”: il limite è quello di 10 mila mc al giorno, “sforati” del 10%.

 

AGOSTO: IL RECORD DEL DEBITO PUBBLICO


Agosto si è aperto con il record del debito pubblico: 350 milioni in un giorno. Erano 250, ma il Governo ne ha aggiunti fino a 200 in titoli di Stato per il sistema bancario, oltre ai 150 potenziali dei crediti d’imposta. Sempre ad agosto ANIS e alcune imprese associate hanno incontrato il Gruppo Bitexco. Nell’occasione Vu Quang Hoi ha lanciato la proposta: una Silicon Valley sul Monte Titano. Infine, il Piano Energetico Nazionale 2012-2015: alcuni obiettivi sono stati raggiunti, altri no.

 

SETTEMBRE: PENSIONI E POSTA CERTIFICATA


“Altri 1.500 pensionati nei prossimi 5 anni”: questo il titolo di apertura del primo numero di settembre. Oggi sono 9.220 e costano 170 milioni, ma i contributi ne coprono solo 123: la riforma dell’intero sistema diventa sempre più urgente. Spazio poi alla gara di Motomondiale a Misano e alla posta certificata: pubblicato il bando la fornitura del servizio, principalmente per la P.A., ma anche per i privati. Export in ripresa: biennio con il vento a favore. Invertito il trend negativo nel 2015: nel 2016 fa segnare un +4% Bene pure le importazioni: il saldo è positivo per oltre 463 milioni.

A settembre sono stati annunciati i nuovi Capitani Reggenti Fiorini e Carattoni. Abbiamo poi parlato di stabilizzazione dei frontalieri: alle imprese 6 mesi di tempo. Ampia condivisione sulla proposta ANIS di modifica alla nuova Legge Sviluppo.

E ancora, la “Mobilità sostenibile” (già dal 2018 si potranno aprire nuovi, interessanti mercati),

“The Market”, (un’operazione da 150 milioni di euro) e la mappa delle opere. Sempre a settembre Corrado Petrocelli è stato confermato Rettore dell’Università ed è stato annunciato il nome del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia come oratore alla cerimonia dei nuovi Reggenti. Infine l’imposta sui beni di lusso: è arrivato il ritocco verso l’alto. Per le unità di diporto e gli aeromobili la Legge 94/2017 ha stabilito un aumento del 10%

 

OTTOBRE: NUOVI ASSEGNI ELETTRONICI

 

In apertura del mese il discorso di Vincenzo Boccia in occasione dell’insediamento dei nuovi Reggenti: “Se crescono le imprese cresce anche il Paese”. Spazio poi agli assegni elettronici (San Marino si è allineato alle procedure del Check Image Truncation), ai convegni di ANIS sulla Privacy, alla visita del nuovo Ambasciatore d’Italia a San Marino Giorgio Cerboni all’Associazione degli Industriali, ai due eventi di Banca di San Marino “Techstars Startup Weekend” e “Innovation & Fintech Forum”. Approfondimento poi sui contratti: con il Comitato Garante bloccato non si possono rinnovare quelli scaduti né quelli che scadranno a fine anno. E ancora: il “Rapporto sullo stato di salute 2016” dell’ISS; i Marchi e i Disegni Industriali dell’USBM nei due super data base di TMview e Designview; Impianti FER, come ottenere i contributi a fondo perduto; industria, il contratto ANIS-CSU fa il pieno con il 92% dei lavoratori ha votato ‘Sì’ all’accordo firmato a gennaio. Sempre a ottobre sono stati presentati il Bilancio 2016 e il nuovo Presidente del Techno Science Park, Sergio Mottola.

 

NOVEMBRE: VOLUNTARY DISCLOSURE


In primo piano la spending review: parte il secondo tentativo con l’obiettivo di ridurre la spesa corrente dello Stato del 10% in tre anni. Nel mirino accorpamenti, immobili e ovviamente il personale P.A. Spazio poi alla mobilità sostenibile e agli incentivi. Ancora “taglio della spesa” con le imprese che consegnano le “forbici” al Governo: la associazioni di categoria studiano le prime azioni per ridurre la spesa, ISE, personale PA, appalti e immobili pubblici. Spazio poi al bilancio: nella manovra più tasse che risparmi. Più entrate per almeno 30 milioni, grazie a patrimoniale, minimum tax e sanatoria; 15 quelli “risparmiati”, ma cresceranno in II° lettura. A novembre è poi stata presentata la voluntary disclosure sammarinese e la nuova procedura di comunicazione telematica dei titolari effettivi.

Via libera poi alle imprese che si efficientano: è stato pubblicato il Regolamento per la certificazione energetica delle industrie. Sempre a novembre la partecipazione della Camera di Commercio a Ecomondo, l’intervista al Segretario agli Interni Guerrino Zanotti sui progetti della PA (nuovo modello organizzativo: più servizi e più competenze), le novità per famiglie e imprese sui congedi parentali e la presentazione dell’Anno Accademico 2017-2018.

 

DICEMBRE: SPENDING REVIEW ED ECOFIN


“Spending review più corposa e interventi per lo sviluppo possono cambiare volto alla Legge presentata in prima lettura” è stata l’apertura di dicembre. Tra le notizie più importanti, il taglio del 20% ai costi di Banca Centrale e ancora l’allarme pensioni: tra 30 anni un rosso di 400 milioni. Il sistema è insostenibile anche alzando l’età pensionabile a 67 anni e l’anzianità alla “quota 103”, ma anche passando al contributivo. A dicembre Fitch ha confermato a San Marino la valutazione BBB- con outlook stabile, l’uscita dalla lista dei paradisi fiscali del Titano firmata da Ecofin e l’approvazione del Testo Unico dell’edilizia e dell’urbanistica. Infine, le nuove norme antiriciclaggio in vigore dal 1 gennaio 2018: i trasferimenti di denaro superiori a 10mila euro saranno possibili solo in banca. Stessa soglia per gli assegni, superata la quale diventano “non trasferibili”. Limite a 2mila euro invece per i “preziosi”, compresi gli orologi.

Fine del giornale, e fine dell’anno.

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