Il 12 gennaio, presso l’Amamapu di San Marino (Via Benedetto di Giovanni 9, Serravalle) i Runaway Totem presenteranno il loro nuovo album La Traccia.
L’occasione sarà ideale per accaparrarsi una delle 250 copie in tiratura limitata del lavoro discografico. Si tratta di un packaging identico a quello di un 33 giri ma con all’interno il cd dello spettacolo registrato al Circolo Fuori Luogo di Torino e un dvd con animazioni e immagini fotografiche inerenti al concept.
Già dalla precedente opera Viaggio Magico, registrata al Teatro Mori, la band sceglie di fotografare la produzione della sua musica inedita dal vivo per catturare gli attimi in cui essa veramente vibra, nel preciso contesto della sua fruizione da parte del pubblico presente il quale, con partecipazione emotiva e interiore, riceve quei suoni mentre essi stessi avvengono.
Nella cornice di Amamapu, che da qualche mese si sta distinguendo nella Repubblica di San Marino per il suo calendario attento alla musica indipendente, i Runaway Totem infatti suoneranno Matter Action, lo spettacolo già successivo rispetto a La Traccia in quanto, per la band, ogni disco pubblicato rappresenta la fine di un’epoca artistica e non l’inizio, come accade in contesti canonici. Runaway Totem è una realtà musicale peculiare con una discografia trentennale che vede ne La Traccia il suo dodicesimo episodio. Una band che trova un posto di rilievo nella musica progressive italiana di prim’ordine, anche se a nessuno dei due attuali componenti CAHÅL DE BÊTÊL (Roberto Gottardi, fondatore) e RE-TUZ (Raffaello Regoli) interessa essere etichettato. È proprio la cifra stilistica del progetto a pretendere di non essere imbrigliata all’interno di alcun contenitore, né marchiata da nessuna sigla pre costituita. Quello che interessa a questi musicisti è far provare a chi si immerge nella loro proposta dei percorsi assolutamente unici dopo i quali l’ascoltatore possa dirsi veramente trasformato.
La storia della musica sperimentale italiana passa per San Marino.
