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Il mito di Valentina rivive nel calendario di BSI

da Redazione

I vertici di Banca Sammarinese d’Investimento, lo hanno presentato in anteprima Eccellentissimi Capitani Reggenti Matteo Fiorini ed Enrico Carattoni.

Calendario BSI

 

di Daniele Bartolucci

 

I vertici di Banca Sammarinese d’Investimento, accompagnati dal Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura Marco Podeschi, hanno avuto nei giorni scorsi il privilegio di presentare in anteprima il calendario 2018 agli Eccellentissimi Capitani Reggenti Matteo Fiorini ed Enrico Carattoni. “Banca Sammarinese di Investimento, nonostante la complessità del contesto sammarinese che ha caratterizzato l’anno cha va a concludersi”, ha sottolineato il presidente Giuseppe Dini, “ha saputo procedere nel percorso di sviluppo armonico dell’attività bancaria, ricevendo, dai propri clienti, quotidiana prova del loro elevato grado di soddisfazione grazie alla trasparenza, competenza ed efficienza delle donne e degli uomini che compongono la struttura aziendale. La solidità dell’Istituto, la valenza qualitativa dei servizi offerti, la capacità di innovarsi, hanno favorito l’accresciuto e sempre più riconosciuto ruolo dell’Istituto, nell’ambito della Repubblica di San Marino, quale apprezzato partner finanziario di famiglie ed aziende che, in numero crescente, trovano in BSI adeguata risposta alle proprie esigenze”. Il clima aziendale sereno, sinonimo di una squadra dove è fortemente radicato lo spirito di gruppo, consente di guardare al futuro con fondato ottimismo e di concedersi anche una piccola “trasgressione” artistica dedicando a Valentina, l’eroina per eccellenza di Guido Crepax, il calendario 2018, la cui direzione artistica è curata dalla Fondazione Cino Mularoni. Valentina fa la sua apparizione nel 1965, quale fidanzata di Philip “Neutron” Rembrandt, critico d’arte e investigatore, che ben presto verrà soppiantato nel ruolo di protagonista, proprio dalla avvenente compagna di avventure, divenuta in breve tempo un vero e proprio fenomeno di culto. Curiosa e sensuale, fragile e modernissima, che ha preso in prestito il suo inconfondibile caschetto nero dall’attrice Louise Brooks, archetipo della femme fatale.

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