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Confindustria Romagna: grande successo per il XLVI Premio Guidarello

da Redazione

Libertà d’informazione, impegno sociale, cultura, valore d’impresa, la storia del territorio. Si è concluso ieri con successo il XLVI Premio Guidarello, nella seconda edizione di Confindustria Romagna. La cerimonia di consegna dei premi si è tenuta nella suggestiva cornice del Teatro Alighieri di Ravenna con la conduzione di Bruno Vespa, Presidente della giuria nazionale. Ha presentato la giornalista Rai Margherita Ghinassi. La cerimonia, come da tradizione, è stata l’occasione per un interessante confronto su varie tematiche d’attualità trattate nelle interviste di Bruno Vespa ai premiati 2017. Dagli scenari sociopolitici ai fronti di guerra, dalla situazione delle periferie italiane e del mondo alla storia, tradizione e peculiarità della Romagna.

“Chiudiamo con grande soddisfazione un’altra edizione di successo del Guidarello – commenta Paolo Maggioli Presidente di Confindustria Romagna – Il Premio è uno dei Grandi Eventi che l’associazione propone non solo per puntare i riflettori sulla nostra realtà, ricca di eccellenze imprenditoriali, culturali e storiche, ma anche per fare il punto sulle sfide della quotidianità e sulle dinamiche internazionali in continua evoluzione, come emerso dai significativi interventi dei nostri illustri ospiti. Un appuntamento di grande valore riconosciuto che gli imprenditori della Romagna continueranno a sostenere con convinzione”.

A ricevere il Premio Guidarello ad honorem è stato Andrea Riccardi noto storico, accademico, attivista, politico e fondatore della Comunità Sant’Egidio. Andrea Riccardi con il suo impegno personale e professionale ha contribuito alla risoluzione di varie tensioni in molti Stati dimostrando che la promozione del dialogo è strumento di pace fra popoli e religioni. Un riconoscimento non solo alle sue capacità diplomatiche, ma anche al coraggio e alla sua grande attenzione verso i più bisognosi.

Una particolare attenzione è stata data all’attenzione e all’importanza del tema della libertà di stampa. In questa edizione l’Associazione ha ritenuto opportuno un riconoscimento Speciale a Daniele Piervincenzi, vittima della recente e nota aggressione nel quartiere di Ostia a Roma durante la realizzazione di un servizio televisivo per la trasmissione Nemo – Rai 2.

Per il Giornalismo Nazionale, la sezione società premia Guido Gentili Direttore Editoriale del Gruppo 24 Ore e Direttore responsabile del quotidiano Il Sole 24 Ore, di Radio 24, Radiocor Plus e delle altre testate specializzate del Gruppo. Nella sezione cultura il riconoscimento è attribuito a Lorenzo Cremonesi: esperto di Medio Oriente e autore di vari saggi è stato inoltre corrispondente del Corriere della Sera da Gerusalemme e inviato in Afghanistan e Iraq. Per la sezione radio/televisione il premio va a Alberto Angela paleontologo, naturalista, divulgatore scientifico e scrittore e autore e conduttore di diversi programmi di successo in onda sulle emittenti RAI quali Ulisse, il piacere della scoperta, Stanotte a…, Passaggio a Nordovest, Superquark e Quark speciale.

Per il Giornalismo Romagna i riconoscimenti della giuria presieduta da Roberto Balzani Presidente dell’Istituto per i beni culturali dell’Emilia Romagna vanno, nella sezione studi e ricerche, alla professoressa Elisa Curti per la cura del volume “Fra le carte di Olindo Guerrini: carteggi, erudizione, autografi di rime, gastronomia rinascimentale” pubblicato a cura del Dipartimento di filologia classica e italianistica dell’Università di Bologna. Oltre ad essere un omaggio al centenario guerriniano appena conclusosi, si presenta come il primo momento di un progetto che si propone di portare alla luce materiali inediti che testimoniano la varietà di temi e di interessi di Olindo Guerrini. Nella sezione cultura il premio va allo studioso di storia contemporanea Raffaele Liucci per l’articolo “Il ‘borghese corsaro’ fuori dal mito” pubblicato sul Il Sole24 Ore. In occasione dei sessant’anni dalla morte di Leo Longanesi, romagnolo di Bagnacavallo, Liucci ha tracciato un esauriente profilo di questo straordinario personaggio, maestro di giornalismo. Infine, il riconoscimento per la sezione società va al giornalista Gabriele Canè noto per le sue capacità professionali e che nella sua lunga carriera ha ricoperto vari ruoli fra cui quello di redattore, corrispondente e inviato, vicedirettore e direttore di varie testate, come il Qn – Quotidiano Nazionale di cui è attualmente editorialista, Il Resto del Carlino, La Nazione il Giornale, il Tempo e l’agenzia PoliPress.

Il Premio Guidarello Turismo viene assegnato dalla giuria guidata dal presidente di Federturismo, Gianfranco Battisti, alla giornalista Iona Sermoneta che da anni racconta l’Italia, con le sue bellezze ed i suoi sapori. Per Rai Sat Gambero Rosso Channel ha scritto e curato diversi programmi, dal “Bollito Misto”, unico telegiornale enogastronomico ai “Mercati d’Italia” . Ha inoltre condotto programmi per Alice Tv e Marco Polo Tv e condotto The Winery (La Cantina) trasmissione televisiva, prodotta in Italia, in lingua inglese, andata in onda in Inghilterra.

Come nelle passate edizioni sono saliti sul palco anche gli studenti della classe IV A dell’Istituto Tecnico “Nullo Baldini” di Ravenna vincitrice del XI Guidarello Giovani.

Il Premio Guidarello gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le attività culturali e del turismo, della Provincia di Ravenna, con la compartecipazione del Comune di Ravenna, è realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Ravenna, il sostegno di ENI e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e grazie a BPER, Costa Edutainment e Credipartner.

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