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Il “Lean Thinking” entra nel mondo delle imprese

da Redazione

Il 22 e 23 novembre il primo corso di formazione di Carisma RCT. Formatore sarà l’Ing. Stefano Ruffini, proveniente dal mondo industriale.

marco busi

 

di Daniele Bartolucci

 

Si svolgerà il 22 e il 23 novembre a San Marino il primo corso di formazione organizzato da Carisma RCT, la nuova società di consulenza e ricerca per le aziende, insediata nel Techno Science Park. Il corso proposto è focalizzato sul tema del Lean Thinking e aiuterà le imprese a capire come poter migliorare costantemente la qualità dei processi aziendali (produttivi e non), ottimizzandoli ed eliminando inutili sprechi di risorse.

 

IL PENSIERO LEAN NELLE IMPRESE


“Il Lean Thinking”, spiega il CEO di Carisma RCT Marco Busi, “è spesso definito come una filosofia di gestione che integra persone, processi, strumenti e tecniche per generare valore per il cliente e allo stesso tempo eliminare qualsiasi inutile spreco per l’azienda, aumentandone di conseguenza il livello di servizio e profittabilità. Il pensiero Lean”, spiega Busi, “è emerso nella seconda metà del 1900 nel contesto dell’industria automotive Giapponese, e come spiegava Taiichi Ohno, Direttore di stabilimento di Toyota e padre fondatore del Lean Thinking: “Tutto quello che dobbiamo fare è concentrarci sulle tempistiche, dal momento in cui riceviamo un ordine fino a quando incassiamo il pagamento, e fare di tutto per ridurle, eliminando le attività prive di valore aggiunto”. Dal Giappone il pensiero Lean “si è diffuso non solo dal punto di vista geografico ma anche dei contesti in cui è stato adottato, spaziando dal settore manifatturiero a quello dei servizi, da aziende industriali mature a start-up tecnologiche, da ospedali a istituti di credito e via dicendo”.

Carisma RCT da anni aiuta i propri clienti (industriali e non) a migliorare l’efficienza dei processi aziendali, progettando in modo critico e rigoroso l’applicazione delle più efficaci metodologie e tecniche di management, per questo motivo “il corso “La Filosofia Lean” offre l’opportunità a manager, operatori e professionisti del cambiamento di apprendere le strategie e strumenti tipici del Lean Thinking. L’obiettivo formativo”, spiega Busi, “è di far capire l’utilità di questa filosofia gestionale e di dare spunti concreti per l’applicazione immediata. Investire in questo tipo di formazione ha un’efficacia e un ritorno misurabile: la persona migliora le capacità di gestione del proprio ruolo imparando ad analizzare processi, flussi di informazioni e materiali, squadre di lavoro e sistemi, con l’obiettivo di aumentarne il valore e diminuire le fonti di spreco”.

 

LA STRUTTURA DEL CORSO


Il corso si svolge in due mezze giornate in aula, ognuna che rappresenta un modulo, acquistabile sia in blocco che singolarmente. Il primo, pensato per chi vuole un’introduzione o un ripasso ai concetti fondamentali della Lean. Il secondo invece pensato per un utente già più avanzato e interessato a capire come rendere operativi alcuni degli strumenti tipici del Lean. Gli argomenti trattati saranno: “I fondamenti: capire cos’è il Lean Thinking, perché è utile e come applicarlo” (mercoledì 22 novembre, mattina o pomeriggio a discrezione del partecipante), si partirà dalle origini del Lean Thinking, con l’introduzione ai principi base, fino al concetto di Miglioramento Continuo e agli strumenti usati nell’applicazione del Lean Thinking; “L’applicazione: imparare come implementare il miglioramento continuo nel nostro lavoro quotidiano” (giovedì 23 novembre, mattina o pomeriggio a discrezione del partecipante), per capire il miglioramento continuo attraverso il percorso, la filosofia e le regole base, i 7 indicatori di prestazione del Lean, il problem solving e le metodologie DMAIC/PDCS (e altri strumenti Lean), l’Overall Equipment Efficiency e ovviamente l’effetto di “rivoluzione culturale” determinato dal Lean Thinking nel mondo delle imprese e non solo.

 

IL FORMATORE: L’ING. STEFANO RUFFINI


“Il valore aggiunto che proponiamo”, spiega quindi Busi, “è nel mettere a disposizione un formatore proveniente dal mondo industriale come lo è in questo caso l’Ing. Stefano Ruffini, la forte enfasi sulla discussione di casi reali e pratici, oltre a materiale e metodologia formativa certificati e testati”. “Il nostro formatore, Ing. Stefano Ruffini, e’ anche Corporate Director, Continuous Improvement di una multinazionale quotata al New York Stock Exchange, produttrice di soluzioni ingegnerizzate per il controllo dei fluidi nei settori Oil&Gas, Aerospace e Power Generation. In collaborazione con il management di Corporate e con quello locale, si occupa dell’individuazione, pianificazione e monitoraggio delle iniziative lean negli stabilimenti del Gruppo, distribuiti tra Europa, Americhe e Asia. In passato ha ricoperto ruoli di responsabile di produzione e logistic manager in aziende del settore automotive. Laureato in Ingegneria Meccanica, CPIM, PMP, ha maturato una ventennale esperienza su scala globale negli ambiti lean, operations, supply chain e project management. E’ APICS CPIM Associate Instructor, docente certificato ADACI, l’Associazione Italiana di Acquisti e Supply Chain Management, collabora con il MIP-Politecnico di Milano in qualità di docente in corsi di perfezionamento post laurea. Ha pubblicato per Ipsoa l’e-book «Lean Thinking per le PMI»”.

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