Si tratta della seconda visita di prestigio – dopo quella del Presidente della UEFA Aleksander Čeferin – che la Federazione Sammarinese Giuoco Calcio e San Marino, in generale, ricevono nell’arco di appena undici giorni: Gianni Infantino – Presidente della FIFA – è arrivato oggi in territorio sammarinese, dopo essere stato in Argentina appena 24 ore fa.
Un tour de force che non ha impedito al numero uno del calcio mondiale di onorare l’impegno di essere presente a San Marino. Arrivato in Repubblica nel primo pomeriggio, è stato accolto in udienza dagli Ecc.ssimi Capitani Reggenti Matteo Fiorini ed Enrico Carattoni, venendo peraltro insignito nell’occasione della carica di Commendatore dell’Ordine Equestre di Sant’Agata.
“UEFA e FIFA tengono molto in grande considerazione la nostra realtà – sottolinea il Presidente della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, Marco Tura –, perché abbiamo condiviso il percorso ed i progetti avviati da entrambi i presidenti, abbracciando un processo di rinnovamento globale al quale la nostra Federcalcio non si è certo sottratta, anzi ha fatto quanto nelle sue possibilità per favorirlo. Questo, in buona sostanza, è uno dei motivi perché gli ottimi rapporti con UEFA e FIFA, dei quali potevamo già pregiarci da tempo, sono ulteriormente migliorati, consolidandosi ancor più”.
Gianni Infantino che, proprio per il suo recente passato in UEFA, conosce bene la realtà sammarinese e della crescita del calcio a livello globale e a tutti i livelli, ne ha fatto uno dei punti salienti del suo programma presidenziale: “Il calcio è di tutti e deve essere accessibile a tutti – ha rimarcato il presidente della FIFA –, in tal senso deve essere inteso il processo di sviluppo del calcio a partire dalla base. Quella di questa sera sarà la seconda partita della Nazionale di San Marino che potrò vedere dagli spalti, dopo quella dello scorso ottobre in Irlanda del Nord; per me è un record, nelle Qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018 – i primi che vivrò da Presidente della FIFA. Da tanto tempo – ancor prima del mio ingresso in UEFA e FIFA – ho avuto ottimi rapporti col calcio sammarinese, ma anche con l’educazione e l’informazione attraverso il Management per lo Sport che mi ha permesso di scoprire questo splendido posto e le sue importanti tradizione”.
Sull’approccio talvolta insofferente di grandi campioni ad incontri con formazioni quale quella sammarinese, il Presidente della FIFA sottolinea: “Questo succede di tanto in tanto, ma credo che alla fine – parlando di calcio – il bello sta proprio nelle sfide tra Davide e Golia, rilevando che talvolta la spunta anche Davide. Questo deve essere il sale, ma anche il pepe, del calcio: ovviamente bisogna rispettare le grandi squadre e nazioni, come alla stessa maniera vanno rispettate le più piccole realtà che a tutto il movimento del calcio – a livello mondiale – danno un’importanza che gli va riconosciuta”.