Home NotizieMondo Cancelleri (M5S) a Radio 24: “Micchiché ci paragona all’AIDS? Controllassero se usa ancora stupefacenti”

Cancelleri (M5S) a Radio 24: “Micchiché ci paragona all’AIDS? Controllassero se usa ancora stupefacenti”

da Redazione

“Stanno cercando di fermarci in tutti i modi, c’è chi ci paragona all’Aids, come ha dichiarato Micciché. Io gli rispondo: controllassero se fa ancora uso di stupefacenti!”. Con questa battuta Giancarlo Cancelleri, candidato M5S alla presidenza della Regione Sicilia, ha risposto stamattina a Luca Telese, conduttore di 24Mattino su Radio 24. Alla richiesta del giornalista di chiarire quanto appena dichiarato, ovvero se pensa che Miccichè abbia fatto uso di stupefacenti, Cancelleri ha poi risposto correggendo il tiro: “Mah per carità. Dico: quelle sono le cronache che ci ha raccontato la storia, poi non lo so cosa è successo. Si è difeso lui dicendo che ne ha fatto uso, quindi non sono cose che mi sto inventando io”. Cancelleri si riferisce probabilmente a quanto raccontato dallo stesso Miccichè sempre a Radio 24, alla Zanzara, nel 2012 quando disse a Giuseppe Cruciani di avere provato in gioventù alcune droghe. Cancelleri chiude comunque confermando di esser lui il candidato 5 stelle, nonostante il ricorso: “Noi andiamo avanti siamo in campagna elettorale, io sono il candidato presidente del Movimento Cinque Stelle e noi ci presentiamo alle elezioni con questa lista”.

 

GIULIVI AVVERTITO IN TEMPO, AVEVA LETTO MESSAGGIO MA NON SI E’ PRESENTATO. PERCIO’ ESCLUSO


“Ogni candidato del Movimento Cinque Stelle deve, per essere proprio un candidato, firmare un codice di comportamento che è un codice etico. Sono stati avvisati tramite chat il giorno prima, 30 ore prima. Ovviamente sappiamo tutti che ci sono le spunte blu di Whatsapp, quelle famose spunte blu che danno lo status di messaggio letto. Dopo di che, il giorno dopo è stata mandata anche una mail ufficiale per ribadire nuovamente l’appuntamento, due ore e mezzo prima, son venuti tutti i candidati tranne una persona. Ora dico, per me va bene tutto, però…”. Così Giancarlo Cancelleri, candidato M5S alla presidenza della Regione Sicilia, ha spiegato stamattina ai microfoni di 24Mattino, trasmissione di Radio 24 condotta da Luca Telese, i motivi della mancata candidatura di Mauro Giulivi. Alla domanda del giornalista sul perché Giulivi non abbia firmato, Cancelleri ha risposto: “Questo non lo so. Noi avevamo come regola che chi non firmava quel codice di comportamento non era candidato, punto. Per noi le regole sono regole e rimangono tali, non ci sono deroghe quindi chi non le rispetta è fuori”.

 

GLI 80 EURO AI FORESTALI A 30 GIORNI DAL VOTO? UNA SCHIFEZZUOLA COME GLI 80 EURO DI RENZI


“Il governo Crocetta di schifezzuole ne ha fatte tantissime. Questi sono proprio gli 80 euro di Renzi, anche nella quantità di denaro che ci stiamo mettendo”. Così Giancarlo Cancelleri, candidato M5S alla presidenza della Regione Sicilia, ha risposto alla domanda di Luca Telese nella trasmissione 24Mattino su Radio 24, in merito al provvedimento del presidente della Regione Rosario Crocetta che prevede 80 euro in più in busta paga per 22mila forestali siciliani a trenta giorni dal voto. “È chiaro che ci sono dei contratti che vanno rivisti – ha poi aggiunto Cancelleri – lei deve pensare, ad esempio, che all’interno della regione siciliana il rinnovo dei contratti dei dipendenti è fermo, credo, a quindici anni fa. Ma, soprattutto, le posso dire una cosa? Io sono convinto che i forestali Crocetta non lo voteranno, non voteranno neanche il PD perché in questi anni li hanno veramente massacrati. Però sì, è quel modo di fare politica che è davvero sensazionalistico ed elettorale. E’ una cosa che non si fa e purtroppo, però, siamo stati abituati negli ultimi anni davvero a questi colpi di scena”.

 

IL RUOLO ISTITUZIONALE DI DI MAIO DÀ TANTISSIMO AL MOVIMENTO. DI DI BATTISTA AMMIRO I LIBRI


“Di Battista lo ammiro molto per i libri che scrive!”. Con questa battuta Giancarlo Cancelleri, candidato M5S alla presidenza della Regione Sicilia, ha risposto a Luca Telese, conduttore della trasmissione 24Mattino in onda su Radio 24, che gli chiedeva chi tra Di Maio e Di Battista preferirebbe come candidato premier.

“Quindi Cancelleri è Di Battistiano?” chiede Telese a Cancellieri che risponde: “Non ha colto la sfumatura: apprezzo Di Battista per i libri…”. E a Telese che lo incalza chiedendo “Di Maio faccia il premier e Di Battista invece scriva libri?” Cancellieri replica: “No, assolutamente. Io volevo fare una battuta. Sono entrambi due parlamentari che stanno facendo, secondo me, benissimo il loro lavoro”. Il candidato 5 stelle alla presidenza della regione Sicilia, stimolato sulle imminenti primarie per il candidato premier del movimento, ha però poi così concluso: “Luigi Di Maio è una persona che sta rappresentando i valori del Movimento e, secondo me, anche un impegno, davvero, con una sfumatura istituzionale non indifferente e questa cosa dà tantissimo, non solo all’immagine del movimento, ma anche a quello che poi viene percepito all’esterno”.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento