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Certificati di origini delle merci, attivata la richiesta telematica

da Redazione

La modulistica dovrà essere inviata alla CCIAA. Ecco come accedere al servizio. Periodo “transitorio” per cartaceo e online sino al 31 agosto, poi solamente via internet.

 

Richiesta telematica dei certificati di origine delle merci, novità importanti in arrivo. In base al regolamento attuativo dell’art. 11 del Decreto Delegato n.35/2011 difatti “sparisce” il cartaceo: la modulistica dovrà essere inviata telematicamente alla Camera di Commercio di San Marino. Il servizio è già disponibile sullo sportello online dell’ente camerale alla sezione “richiesta di certificati”.

Previsto però un “periodo transitorio”, iniziato il 1 giugno e che terminerà il 31 di agosto. In questo arco temporale sarà ancora possibile richiedere presso la Camera di Commercio i certificati d’origine in forma cartacea; tuttavia, i diritti di segreteria dei certificati e delle attività connesse, saranno aumentati nella misura del 100% per le imprese che non si avvalgono della procedura di richiesta telematica. A partire quindi dal 1 settembre 2017, l’unica modalità consentita per richiedere tali certificati, sarà quella online. Si ricorda inoltre che Camera di Commercio fornisce gratuitamente un dispositivo di firma per ogni impresa a fronte del versamento di 35 euro da caricare come credito sul sito, utilizzabili per il pagamento dei certificati di origine.

 

L’ITER DA SEGUIRE PER LA COMPILAZIONE


Il legale rappresentante o suo delegato dovrà munirsi di dispositivo di firma elettronica per poter firmare digitalmente la richiesta del certificato e le relative fatture.

La Camera di Commercio mette a disposizione degli utenti un’applicazione informatica per richiedere per via telematica il rilascio del Certificato di Origine. Al termine della compilazione verranno rilasciati i dati del Certificato e i documenti da allegare per consentire l’istruttoria da parte della CCIAA. Sulla base di quanto ricevuto, la Camera di Commercio può effettuare l’istruttoria e produrre il documento cartaceo (Certificato) da consegnare al richiedente. I dati trasmessi alla Camera devono essere firmati digitalmente; il richiedente quindi deve essere dotato di un dispositivo per la firma digitale e del relativo software di firma. Il dispositivo per la firma digitale può essere rilasciato dalla Camera di Commercio.

Oltre alla richiesta di nuovo Certificato di origine, l’applicazione informatica prevede la possibilità di trasmettere telematicamente alla Camera anche i documenti giustificativi dell’origine della merce previsti dal DD 35/2011 e successive modifiche, purché anch’essi firmati digitalmente. Nel caso i documenti giustificativi della merce non siano firmati digitalmente, sono inviati alla Camera di Commercio in forma cartacea.

 

COME ACCEDERE AL SERVIZIO


L’accesso avviene attraverso il portale internet https://registroimprese.cc.sm. Il formulario per la richiesta telematica del certificato di origine richiede l’inserimento delle informazioni previste dal DD 35/2011 e successive modifiche. Per quanto riguarda le attività propedeutiche all’accesso al portale, compilazione richiesta, pagamenti, altro, si rimanda alle informazioni e ai documenti disponibili sul portale stesso. L’utente dovrà autenticarsi al Servizio digitando la user- id e la password rilasciate dalla CCIAA. Al termine della compilazione del formulario il sistema informatico proporrà la creazione di un file in formato pdf rappresentante la richiesta del certificato di origine, l’operatore potrà procedere a firmare digitalmente il file così generato, utilizzando il proprio dispositivo di firma ed il relativo software per apporre la firma. Il file firmato avrà come estensione .p7m.

 

L’INVIO DEI DOCUMENTI FIRMATI


Effettuata la firma digitale dei file, il processo di predisposizione della pratica telematica potrà proseguire allegando i file firmati. Per ogni file da allegare viene indicata un’opportuna descrizione a testo libero o fisso (in questo campo il sistema propone il nome del file). Vanno trasmessi unicamente allegati del tipo PDF, immagini, con estensioni .jpg, files firmati digitalmente, con estensione .p7m e quelli con estensione .m7m. Terminata la compilazione e l’invio della pratica, tramite lo sportello è possibile effettuare il pagamento dei servizi richiesti. Per il prezzo dei diritti di segreteria si faccia riferimento al portale.

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