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L’Associazione sammarinese medici ospedalieri risponde al dott. Tartagni

da Redazione

SAN MARINO – ASMO, Associazione sammarinese medici ospedalieri, con stupore è venuta a conoscenza dai giornali del 3 maggio, della lettera aperta del Dottor Tartagni, pediatra dimissionario dell’ospedale di Stato. ASMO crede doverose alcune precisazioni. A discapito del titolo, vogliamo sottolineare come quelle riportate siano le scelte personali del medico e non di quelle della collettività dei medici che hanno già lasciato il nostro ospedale: anche perché, è bene ricordarlo, il dottor Tartagni non è un medico iscritto ASMO. Rimarcando ancora una volta con forza il carattere apolitico della nostra associazione, prendiamo atto delle varie disquisizioni compiute dal Dottor Tartagni in merito a scelte di indirizzo squisitamente politico (“attuale architettura anacronistica dei contratti, referendum conditi di populismo”, valutazioni in merito al licenziamento del passato DG) nonché dei suoi suggerimenti in termini di soluzione dei problemi. Esprimiamo altresì alcune perplessità, circa alcune affermazioni: ICI italiana, targa sammarinese che non permette l’accesso in città italiane, il nesso tra la sua decisione di dimissioni e l’obiezione parziale vaccinale del Segretario di Stato…

Teniamo infine a ricordare che al Dottor Tartagni, su proposta di 10 scatti di anzianità del precedente CE, gliene sono stati riconosciuti ben sette dal precedente congresso di Stato. A titolo esemplificativo si ricordi che a tutt’oggi 59 medici precari, alcuni in forza all’ospedale da oltre 10 anni, e solamente nello scorso giugno 2016 giunti alla stabilizzazione anche con l’aiuto di ASMO stessa, sono a tutt’oggi privi di alcuno scatto di avanzamento di carriera.

Asmo ribadisce ancora una volta con forza la propria disponibilità al confronto nell’intento ultimo della risoluzione delle criticità del nostro Ospedale e dei professionisti sanitari che all’interno vi lavorano.

Si sottolinea infine che le dimissioni sono un atto volontario che ogni professionista, come anche lo stesso dott. Tartagni ha affermato, pondera attentamente. Quindi nessuna “cacciata Alberoniana” dall’ospedale della Repubblica di San Marino. O forse, ci si conceda l’arguzia e la facezia, qualcuno aveva pensato piuttosto ad un’entrata in stile dello stesso Cardinale?

 

Il direttivo Asmo

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