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Disabilità: una residenza autonoma e un luogo di lavoro

da Redazione

I progetti di Fondazione Centro Anch’io e Coop. In Volo verranno sostenuti con la lotteria benefica del Rotary Club San Marino.

rotary disabili progetto adesso e dopo di noi

 

di Daniele Bartolucci

 

Il Rotary Club San Marino sta realizzando un progetto sulla disabilità per sostenere le realtà del terzo settore – Cooperative, Associazioni e Fondazioni – impegnate attivamente sul campo.

 

LA MISSION DEL ROTARY E IL PROGETTO DISABILITÀ


“Come Club Service”, si legge sul sito www.adessoedopodinoi.org, “riteniamo che indipendentemente dalle politiche che il governo Sammarinese vorrà mettere in atto a sostegno di queste esigenze, noi siamo chiamati a fare la nostra parte nella modalità che ci contraddistingue, non beneficenza ma realizzazione di progetti, quindi abbiamo valutato che creare opportunità di lavoro per le persone che si trovano in una situazione di difficoltà dovuta a forme di disabilità e creare le condizioni per avere dei luoghi abitativi dove iniziare per gradi un percorso e arrivare ad una autonomia nei casi dove sia possibile, è la priorità”. Lo scopo non è limitato a un’opera benefica, ma alla realizzazione di un progetto volto a creare opportunità di lavoro per le persone che si trovano in una situazione di difficoltà dovuta a forme di disabilità e creare le condizioni per avere dei luoghi abitativi dove iniziare, per gradi, un percorso e arrivare ad una autonomia nei casi dove sia possibile. “Nessuno meglio dei genitori sa cosa è bene per i propri figli”, si legge sul sito, “hanno la giusta conoscenza per l’investimento più impegnativo e faticoso: il futuro dei loro ragazzi. La disabilità di un figlio richiede ancora più conoscenza e supporti esterni. Con la legge 112 lo Stato Italiano sembra deciso a investire su questa competenza, con soddisfazione delle famiglie che da sempre si rimboccano le maniche per elaborare «un protocollo di vita felice». Sicuramente si tratta di un punto di partenza e non di arrivo, ma finalmente una vera e propria svolta nel modo di fare assistenza pubblica, quindi, in realtà, un “durante noi” dalle ricadute immediate da prendere come esempio”. E a San Marino? “Attualmente esistono diverse forme di sostegno da parte dello Stato e un budget di 100.000 euro annui per i progetti presentati da realtà Onlus, ma occorrerebbe sviluppare un nuovo e virtuoso percorso in questo senso come avvenuto nell’ultimo anno nella vicina Italia e ancor prima in altri paesi Europei”.

 

PROSSIMA INIZIATIVA: LA LOTTERIA BENEFICA


Il progetto verrà diffuso attraverso 16.000 dépliant distribuiti a tutte le case. In questo ambito si inserisce l’iniziativa di una lotteria (estrazione il 24 aprile), il cui ricavato della vendita dei 3000 biglietti, sarà devoluto ad alcune cooperative sociali che si occupano dell’inserimento graduale dei disabili nel mondo del lavoro e di fornire alle persone più svantaggiate di trascorrere dei periodi di convivenza con altre persone, al fine di sviluppare la sfera personale, lavorativa, ludica, affettiva ed emotiva. Anche l’Associazione Nazionale Industria San Marino sostiene questa iniziativa e invita le aziende interessate a diventare partner o sponsor del progetto a contattare i referenti del Rotary Club San Marino per contribuire all’iniziativa.

 

I PROGETTI: IL LAVORO E LA RESIDENZA AUTONOMA


“Abbiamo scelto di supportare i progetti descritti con la Cooperativa Sociale In Volo e la Fondazione Centro Anch’io”, spiegano quindi dal Rotary Club, “perché hanno le giuste caratteristiche e soprattutto tutti potranno usufruire delle opportunità e servizi offerti anche chi fa parte di altre associazioni”.

Nel primo caso, la Cooperativa Sociale In Volo ha come obiettivo principale quello di “creare un luogo, un ambiente di lavoro, che sia funzionale alle esigenze sociali e terapeutiche di persone con disabilità fisiche, sensoriali, intellettive o psichiche. È risaputo, la campagna è rilassante. Lavorare la terra aiuta a riscoprire nuovi interessi, a sviluppare abilità manuali, a recuperare gli equilibri, a confrontarsi, socializzare e creare amicizie. Questa opportunità permetterà di assimilare un mestiere, le tradizioni contadine, di imparare ad organizzarsi e perseguire gli obiettivi. l’offerta formativa della fattoria sociale è davvero ampia: diversificazione dei lavori, avvicinamento agli animali e alla natura, tempistiche morbide. Il progetto prevede un inserimento graduale delle persone svantaggiate nel mondo del lavoro, inserimento ovviamente supervisionato sempre dai Servizi Sociali I.S.S. di riferimento della Repubblica di San Marino”. Per quanto riguarda invece la Fondazione Centro Anch’io, lo scopo è ” tutelare e garantire una vita serena, autonoma e dignitosa alle persona con disabilità, in particolare quando la famiglia viene a mancare”. Il progetto principale è la “costruzione di un residence adeguato e protetto nel territorio della Repubblica di San Marino”. Mentre attualmente è già attivo il progetto “Weekend l soggiorni in autonomia … Chiavi di Casa”, supportati da un coordinatore, accompagnati da educatori e volontari, il cui obiettivo è “sviluppare attraverso la convivenza in gruppi appartamento una autonomia crescente nel settore personale, sociale, lavorativo, ludico, affettivo ed emotivo. Al momento sono 16 le persone che partecipano al progetto e si alternano in un appartamento affittato nel centro di Serravalle, per godere di una semplice e normale quotidianità e conquistare l’indipendenza”.

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