Formazione per i giovani su meccanica, programmazione, robotica e tecnologia. San Marino è tra i primi Paesi al mondo ad averlo adottato nelle scuole medie inferiori.
di Alessandro Carli
Dopo la Spagna, la Svezia e l’Ecuador, la Repubblica di San Marino. Il Titano è il quarto Paese nel mondo e uno dei primi in Europa ad aver aderito al Progetto di formazione di Programmazione e Robotica – Arduino CTC 101, che riguarda le tecnologie creative nelle scuole. Un’iniziativa che coinvolge la Camera di Commercio, l’Agenzia per lo Sviluppo Digitale, l’Associazione Sammarinese per l’Informatica, l’Associazione Professionisti per l’Innovazione Digitale e le Scuole Medie di San Marino e che, ha spiegato in occasione della presentazione il Direttore della Camera di Commercio Massimo Ghiotti, “è dedicata agli studenti che vogliono porre le basi per costruire il proprio futuro acquisendo nuove competenze tecnologiche e digitali. L’obiettivo è quello di avvicinare i ragazzi ai fondamenti della programmazione, della meccanica e della robotica con un approccio applicativo e interattivo che si sviluppa in progetti ed esperimenti da affrontare in team”.
Ad Arduino CTC 101 hanno già aderito oltre 30 studenti degli istituti del territorio. Studenti che, al pomeriggio, si avvicinano ai componenti elettrici ed elettronici come ad esempio i sensori, i rilevatori e i potenziometri.
Tra marzo e giugno le “sessioni” di formazione: due settimane per gli insegnanti, 10 settimane per le attività didattiche, 9 per i progetti degli studenti e un giorno per la “fiera della tecnologia”.
“Camera di Commercio – ha spiegato il Presidente Pier Giovanni Terenzi – è partner di questa iniziativa perché crede nei giovani, che saranno gli imprenditori di domani. Grazie a questo progetto saremo in grado di fornire ai ragazzi gli strumenti per sviluppare la loro creatività e le competenze in ambito tecnologico così che possano farne tesoro per il loro futuro professionale”.
Il progetto è patrocinato dalla Segreteria di Stato per l’industria, l’artigianato, il commercio, il lavoro, la cooperazione e le telecomunicazioni e da quella all’istruzione, cultura, ricerca e innovazione tecnologica. Il Segretario di Stato Marco Podeschi ha infine annunciato che “dal prossimo anno scolastico (2017-2018, ndr) verrà istituito il registro elettronico”.
“L’Agenzia per lo Sviluppo Digitale accoglie con estremo favore ed interesse questo innovativo percorso didattico che mira a formare i cittadini del futuro, intesi non più e soltanto come utenti consapevoli di ambienti e strumenti digitali ma anche produttori, creatori e progettisti. Il nostro plauso va agli insegnanti che hanno voluto impregnarsi e mettersi in gioco assumendo un ruolo chiave per la riuscita di questa lodevole iniziativa. Siamo certi che questo sarà il primo di tanti tasselli che accompagneranno i nostri studenti e i nostri insegnanti i quali, in tal modo, potranno dare il loro prezioso contributo alla definizione dell’Agenda Digitale Sammarinese” ha sottolineato Andrea Rebosio membro dell’Agenzia per lo Sviluppo Digitale.
“La robotica educativa gioca un ruolo rilevante nell’aumentare la motivazione e il coinvolgimento, nel favorire le abilità di problem-solving, la creatività, la curiosità e il lavoro di squadra. Studiare e applicare la programmazione e la robotica non è importante solo per imparare a costruire o a usare i robot, ma anche per apprendere un metodo di ragionamento e sperimentazione del mondo” ha dichiarato il Preside delle Scuole Medie di San Marino, Ezio Righi.
“E’ scopo sociale dell’Associazione Professionisti per l’Innovazione Digitale stimolare i giovani ad approcciarsi al mondo digitale anche come loro professione futura. Noi portiamo le conoscenze e le competenze dei nostri soci professionisti a supporto degli insegnanti e degli studenti per agevolare l’apprendimento e l’applicazione degli strumenti coinvolti” ha affermato Robert Gasperoni, Presidente Associazione Professionisti per l’Innovazione Digitale.
Per l’Associazione Sammarinese per l’Informatica è importante “dare supporto agli enti statali e parastatali nello sviluppare e sensibilizzare la comunità e la Repubblica di San Marino verso il settore informatico e tecnologico e quale modo migliore se non quello di iniziare proprio dalle nuove generazioni e dal futuro di San Marino, rappresentato dagli studenti delle scuole medie della Repubblica” invece le parole di Sara Stefanelli.