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I dipendenti di TISM condividono i timori espressi dai lavoratori della Cotes

da Redazione

SAN MARINO – L’assemblea dei dipendenti di Telecom Italia San Marino esprime forte preoccupazione e condivide i timori espressi pochi giorni fa dai lavoratori della Cotes in merito ai piani di sviluppo del settore delle telecomunicazioni.

Ben vengano investimenti ed iniziative volte ad accrescere l’occupazione e l’innovazione tecnologica nel Paese purché realizzati su principi di assoluta trasparenza, assenza di discriminazioni e nel pieno rispetto delle regole soprattutto se tali iniziative vengono portate avanti da Aziende pubbliche.

È da ottobre dello scorso anno che i dipendenti di Telecom Italia San Marino, chiedono ai Governi che si sono succeduti in questi mesi chiarezza sul progetto realizzato da AASS e sul suo futuro ruolo nel settore. Nonostante siano stati realizzati in questi mesi considerevoli investimenti pubblici, con una spesa significativa totalmente a carico dei cittadini, nessuno oggi é a conoscenza del reale piano industriale dell’AASS, della sua visione del settore, dell’impatto che avrà sul mercato e, soprattutto, delle regole nelle quali si svilupperà la sua azione.

Non possiamo quindi che ribadire forte preoccupazione per i rischi di un’iniziativa portata avanti in assenza di regole e trasparenza con il forte rischio di penalizzare professionalità e competenze acquisiste negli anni dai lavoratori del settore e finire, al contrario di quanto atteso, con l’impoverire il mercato, ridurre la qualità del servizio e la possibilità per gli operatori di investire in tecnologia e risorse, anche professionali, per offrire servizi innovativi e competitivi.

L’Assemblea all’unanimità ha dato quindi mandato ai propri rappresentanti di intraprendere ogni legittima azione volta a chiedere chiarezza e garanzie a tutela dei lavoratori, nessuno escluso, e affinché gli azionisti delle aziende del settore possano continuare a credere e investire nel Paese.

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