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A fine maggio iniziano i Giochi dei Piccoli Stati

da Redazione

Poi sarà la volta della fase finale degli Europei di calcio Under 21.

 

di Daniele Bartolucci

 

Dal 29 maggio al 3 giugno 2017 la Repubblica di San Marino torna ad ospitare i Giochi dei Piccoli Stati. La competizione, organizzata per la prima volta proprio dal Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese nel 1985, torna sul Titano per la terza volta, dopo quella prima memorabile edizione e l’indimenticabile appuntamento del 2001. Un evento di portata internazionale che secondo le prime stime dovrebbe portare tra i 30 e i 50mila visitatori a San Marino in un periodo cruciale per la stagione, a inizio estate. Le discipline sportive saranno in totale 13, tiro con l’arco, atletica, basket, pallavolo, beach volley, bocce, ciclismo, judo, tiro a volo, tiro a segno, nuoto, tennistavolo e tennis per un totale di 143 eventi totali, 70 maschili, 69 femminili e 4 misti. San Marino è pronto a dare il bentornato ai 7 Paesi (Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta e Monaco) che hanno già partecipato alle precedenti edizioni e un caloroso benvenuto al Montenegro, che per la prima volta salirà sul Titano per i Giochi.

Esaurita questa grande manifestazione, e anzi, nel frattempo, ci si prepara ad un appuntamento ancora più importante: la fase finale dell’Europeo di calcio Under 21 del 2019. L’evento, presentato ufficialmente la settimana scorsa nella sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si svolgerà tra Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e, appunto, San Marino. Per la prima volta, infatti, l’Uefa ha assegnato questa manifestazione ai due Stati e l’entusiasmo è palese da ambo le parti, tanto che il Ministro dello Sport Luca Lotti ha già fatto visita all’omologo Segretario di Stato Marco Podeschi, proprio per organizzarsi al meglio. Per la cronaca, le città che ospiteranno la fase finale sono: Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Trieste e Udine, più San Marino come detto. “L’Italia non era candidata unica – ha precisato il Presidente della FIGC Tavecchio – c’erano altre nazioni. Determinante – ha continuato – l’organizzazione della Fase Finale dell’Europeo Under 21 in sinergia con la Repubblica di San Marino con la quale abbiamo eccellenti rapporti, e inoltre, la totale disponibilità a rimodernare gli stadi in cui si giocheranno le partite. Il torneo prevede la partecipazione di 12 Nazionali e la vincente non solo si fregerà del Titolo di Campione d’Europa di categoria ma strapperà anche la qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Tra pochi giorni il Consiglio Federale della Federazione Gioco Calcio sammarinese nominerà un “Gruppo di Lavoro” che avrà il compito di garantire tutto quanto necessario per presentarsi all’evento nel migliore dei modi. Non sono esclusi interventi ulteriori anche al San Marino Stadium, dove secondo le prime indiscrezioni si potrebbero giocare ben 4 partite.

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