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Coriano, il Casanova di Lombardi-Tiezzi, da Schnitzler a Fellini

da Redazione

CORIANO – Sabato 11 marzo, alle ore 21,15, il Teatro CorTe di Coriano conclude in grande stile la Stagione di Prosa ospitando la prestigiosa Compagnia Lombardi-Tiezzi. In scena “Il ritorno di Casanova” di Arthur Schnitzler. Con Sandro Lombardi (Giacomo Casanova) e Alessandro Marini (Sottotenente Lorenzi). Traduzione, adattamento e regia di Federico Tiezzi. Drammaturgia di Sandro Lombardi e Fabrizio Sinisi. Scene e costumi Giovanna Buzzi. Luci Gianni Pollini. Lo spettacolo sostituisce il previsto “Agamennone”, la cui tournèe è stata sospesa a causa di imprevisti problemi di produzione.

A Coriano Sandro Lombardi, tra gli artisti più carismatici e poliedrici del panorama teatrale italiano, diretto da Federico Tiezzi, Premio UBU 2016 alla regia. Lombardi-Tiezzi è tra le Compagnie italiane più celebrate e richieste dai palcoscenici nazionali e dai più importanti festival internazionali. Alfieri della postavanguardia degli anni ’70/’80 con Il Carrozzone e i Magazzini Criminali, con la nascita della Compagnia Lombardi-Tiezzi i due fondatori si sono affermati per l’equilibrio tra la volontà di sperimentazione e ricerca e la capacità di realizzare spettacoli classicamente all’interno della tradizione del teatro d’arte.

“Il ritorno di Casanova”, è uno dei capolavori narrativi di Arthur Schnitzler, grande cantore della Vienna spumeggiante e feroce nel declinante Impero asburgico.

L’avventuriero veneziano, ormai giunto a 53 anni, stanco di avventure erotiche e nauseato dal suo passato di diplomatico da strapazzo, ha un solo desiderio: tornare nell’amata Venezia. Ma proprio quando sembra che il suo sogno stia per realizzarsi, un vecchio amico lo trascina in una sua casa di campagna nei pressi di Mantova, dove Casanova incontra la giovane e splendida Marcolina, che riaccende il suo desiderio. L’atteggiamento della donna, freddo e indifferente, lo getta nella disperazione: si sente vecchio e ormai incapace di esercitare fascino. L’amaro sapore della sconfitta lo spinge a un estremo quanto folle tentativo. Sospettando che la giovane sia in realtà l’amante di un bellimbusto, un certo Sottotenente Lorenzi, fa di tutto per scoprire la verità e, avuta conferma ai suoi sospetti, una notte si sostituisce con l’inganno a Lorenzi. Avrà così l’amore desiderato della bella Marcolina ma, dopo un sogno misterioso, al risveglio, la situazione precipita…

In questo meraviglioso racconto del 1918 si rivela la tragicommedia della coscienza moderna, sganciata dai valori della tradizione, attenta ai propri istinti e ai propri falsi riferimenti, nel tentativo di sfuggire alla vecchiaia e alla morte. Il cuore del testo è un freudiano scontro fra Amore e Morte, segnato dall’angoscia della fine di un’epoca “felice”. A ispirare la regia il “Casanova” di Federico Fellini e la tradizione europea del melologo, in cui la musica si accorda alla recitazione per disegnare con maggiore profondità le emozioni del testo.

“Il ritorno di Casanova” conclude la trilogia sul mistero dell’amore che la Compagnia Lombardi-Tiezzi ha condotto rileggendo anche “Un amore di Swann” di Proust e “Non si sa come” di Pirandello.

Ingresso: Platea € 15, Galleria € 12

Riduzione di € 2 sui biglietti interi per under 25, over 65, soci Arci, youngERcard

Info e prenotazioni: CorTe tel 329/9461660 – 0541/658667 – corianoteatro@gmail.com

Prevendita on line: liveticket.it/teatrocortecoriano

Apertura biglietteria nel giorno di spettacolo: ore 17,30

corianoteatro.it FB Teatro Corte Coriano TW @teatrocorte

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