Tutto pronto per il significativo evento del 2° Forum del Dialogo, venerdì pomeriggio e sabato al Teatro Titano, in città. Quest’anno si apre il dialogo con le diversità religiose, sociali, culturali-esperienziali, dopo il grande interesse dimostrato lo scorso anno per il tema “Noi e l’Islam”.
Saranno presenti autorità religiose, relatori e testimonials di alto profilo culturale. In apertura porterà il saluto del Capitano di Castello di Serravalle, Vittorio Brigliadori in rappresentanza degli altri Castelli, patrocinatori del Forum. Seguirà il saluto del Segretario agli Esteri, Nicola Renzi. A nome del Comitato Paralimpico – Associazione quest’anno titolare – la dott. Rita Morganti aprirà ufficialmente i lavori, mentre il prof Renato Di Nubila, responsabile scientifico del Forum, presenterà la scelta del tema nei suoi risvolti più attuali, nel ribadire: “E’ questa la sfida della complessità: il riconoscimento della diversità per il riconoscimento delle differenze”.
Il Vescovo di San Marino-Montefeltro, mons.Turazzi, introdurrà il discorso sul Dialogo interreligioso, cui seguirà la tavola rotonda con mons. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e Metropolita della Emilia Romagna, da poco nominato da papa Francesco ad una sede di alto prestigio; il Metropolita Gennadios, arcivescovo ortodosso di Italia e Malta; il Fondatore della Coreis musulmana, Shykh ‘Abd al Wahid Pallavicini, Fondatore della COREIS (Comunità Religiosa Islamica Italiana) e il Rabbino Capo di Ferrara, Luciano Caro (in video conferenza). Inizia così, già venerdì pomeriggio alle 14,30 il Dialogo fra le grandi quattro religioni monoteiste, guidato dal prof. Natalino Valentini, direttore dell’Istituto Scienze Religiose di Rimini e San Marino. Sarà l’Ambasciatore di San Marino al Consiglio d’Europa, Guido Bellatti Ceccoli a far conoscere l’azione della delegazione sammarinese sul tema del giorno. Non potrà essere presente il Vice Ministro agli Esteri, italiano, per imprevisti impegni e ma forse anche perché sulla sua partecipazione sembra ci sia stato un disguido, indipendente dalla buona volontà delle parti, italiana e sammarinese.
Sabato il Dialogo sarà incentrato sulle diversità sociali, culturali ed esperienziali. Aprirà i lavori il saluto del Segretario agli Interni, Guerrino Zanotti, e subito dopo ,molto attesa, la lectio magistralis del Filosofo Umberto Curi, dell’Università di Padova, su “la diversità come risorsa di accoglienza e di sviluppo”. La ballerina, ormai famosa, Simona Atzori, farà conoscere la sua grande vitalità, nonostante sia priva delle braccia. Ci saranno i ragazzi del gruppo B-Livers con altre significative esperienze sociali; un filmato molto coinvolgente “Spes contra spem” presentato dal Direttore del Dipartimento Penitenziario Italiano, sarà seguito dalla toccante testimonianza “Nessuno tocchi Caino” sulla pena di morte. Un buffet generosamente offerto da alcuni sponsor, sarà aperto ai partecipanti.
Nel pomeriggio il programma prosegue con altri interventi: l’ortodosso Stilianos Bouris, reduce da una forte esperienza interreligiosa in Turchia; il Sindaco di Riace, autore di un progetto di riorganizzazione del suo Comune con il concorso degli emigrati; la partecipazione di Marta Valente ci farà conoscere la sua tragica e commovente storia che l’ha vista 23 ore sotto le macerie del terremoto dell’Aquila. Si prevede una grande affluenza di pubblico, come lo scorso anno.
