SAN MARINO – Si è riunito ieri il Comitato Direttivo della FUPS-CSdL, che ha fatto il punto sulle principali problematiche dei pensionati. Tali problematiche saranno oggetto del confronto che dovrà svilupparsi con il nuovo Esecutivo e in particolare con il Segretario di Stato per la Sanità. In tal senso, sull’annosa questione dell’unificazione delle due case di riposo nella struttura di Fiorina, un primo incontro con il Segretario Franco Santi si è svolto il 12 gennaio scorso, ma è stato solo interlocutorio.
La FUPS, anche a seguito di questo incontro, continua a chiedere se dietro i continui rinvii nella realizzazione di questo progetto di unificazione ci siano delle motivazioni che pubblicamente non vengono rese note. La FUPS, pertanto, chiede al Segretario di Stato per la Sanità e al Governo la massima chiarezza, ed esige che si realizzi nei tempi stabiliti il trasferimento degli anziani dalla casa di riposo di Cailungo a quella di Fiorina. Ulteriori rinvii non potranno essere accettati.
Resta inteso che l’impegno dello Stato deve essere massimo per consentire all’anziano di permanere nel suo ambiente domestico e familiare. In tal senso San Marino ha a disposizione una legge molto avanzata, la carta dei Diritti delle persone anziane, del 2008, dalla quale devono discendere politiche sociali e interventi di supporto per migliorare le condizioni di vita dei pensionati. Infatti, si tratta di una legge quadro che ancora necessita di essere riempita di contenuti e di interventi concreti; lo Stato, da parte sua, deve mettere a disposizione le necessarie risorse economiche.
Una rivendicazione importante che la FUPS sostiene da anni, che non è stata ancora accolta, è la costituzione di un “Fondo specifico per la non autosufficienza”, a carico della fiscalità generale. Si tratta di un fondo per finanziare interventi a favore delle persone colpite da forme di invalidità e non più in grado far fronte autonomamente alle proprie necessità. La FUPS è consapevole delle difficoltà economiche del paese, ma ritiene che occorra prestare maggiore attenzione alla fascia più debole della società, mettendo in pratica il valore concreto della solidarietà.
Il Direttivo FUPS ha ribadito, tra gli interventi prioritari, la necessità che il Governo metta mano al più presto ad una equa riforma del sistema previdenziale. In generale, nel ribadire l’importanza di dare vita al più presto un confronto ampio e costruttivo con la nuova compagine di Governo, la FUPS è intenzionata a portare avanti le proprie battaglie per promuovere i diritti sociali e civili delle persone anziane e delle persone più deboli della società.
FUPS-CSdL