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Cassa di Risparmio: come cambiano le carte di credito?

da Redazione

Da febbraio i titolari potranno recarsi in filiale per ritirare la nuova card di T.P@Y. Tutti gli aggiornamenti potranno essere “consultabili” sul sito e sulla pagina Facebook.

 

Sono passati ormai 25 anni da quando Cassa di Risparmio ha colto, ed oggi possiamo dire con lungimiranza, l’importanza di realizzare una partnership con l’ISS e l’Eccellentissima Camera.

Grazie all’intuito e all’esperienza di Cassa, è così nata Cartazzurra, la prima carta multifunzione, da utilizzare come tesserino sanitario e come strumento di moneta elettronica. L’investimento è stato importante e l’evoluzione continua. Dal 2008 la carta è dotata di microprocessore, caratteristica unica per funzionalità e innovazione. Una carta di debito, nata inizialmente con le funzioni Pagobancomat, Bancomat, Borsellino Elettronico e naturalmente Cartazzurra, che nel tempo si è arricchita dei circuiti internazionali Cirrus e Maestro. È di qualche anno fa l’invito dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) a Cassa di Risparmio per la partecipazione a un convegno sulla monetica. In quell’occasione i rappresentanti dell’Istituto raccontarono la storia di Cartazzurra, che con svariati anni di anticipo, rispetto a quanto avvenuto poi in altre realtà bancarie (anche italiane), ha aperto le porte all’evoluzione delle carte con funzioni non solo di pagamento e, come nel nostro caso, di tessera sanitaria.

Ripercorrendo il passato, i vertici di Cassa di Risparmio raccontano il futuro della monetica nella Repubblica, contando su professionalità sammarinesi, continuamente pronte a nuove sfide e in grado di gestire i cambiamenti, sempre più rapidi, che caratterizzano il settore bancario.

“Il 2017 comincia con una novità importante che riguarda le carte di credito. L’operatività delle carte di credito oggi gestita per la quasi totalità degli Istituti di Credito sammarinesi da un unico fornitore italiano, CartaSì S.p.A., arriverà entro fine febbraio al capolinea. La collaborazione decennale dovuta in particolar modo dalla mancanza di realtà interne in grado di gestirne il business, volgerà al termine. La scelta, divenuta necessaria, rappresenta uno stimolo e un’opportunità di crescita”.

Per questa ragione Cassa di Risparmio, insieme ad altri Istituti di Credito della Repubblica, ha deciso di prendere parte al progetto che oggi si è materializzato in Istituto di Pagamento Sammarinese, T.P@Y. Le sinergie che si sono create al proprio interno, grazie alla condivisione dell’iniziativa e degli obiettivi, permetteranno, dalle prossime settimane, di giungere all’attivazione dei servizi di emissione della monetica di credito, al pari di quanto fino ad ora fatto dalla realtà che l’ha preceduta, ma con il vantaggio della sammarinesità della società e della gestione tutta interna alla Repubblica. Cassa di Risparmio ha già avviato le attività interne necessarie alla miglior gestione di questo importante cambiamento ed è pronta ad assistere i propri clienti. Entro febbraio, infatti, i titolari di carta di credito CartaSì potranno recarsi direttamente in filiale per ritirare la nuova carta di credito emessa da T.P@Y., mantenendo inalterato il plafond mensile. Per quanto riguarda il segmento prepagate, Cassa di Risparmio ha invece scelto di puntare su un progetto tutto interno al proprio Istituto. “Come dicevamo, le esperienze maturate negli anni con Cartazzurra hanno garantito da sempre a Cassa la leadership sulla monetica e questo ha portato l’Istituto a scommettere sulla ‘mipiace’, la prepagata Carisp. In soli sette mesi, avendo visto la luce proprio il primo giugno del 2016, la carta ha riscontrato un clamoroso successo mandando di fatto in “pensione” per numero e utilizzo la vecchia carta Eura. D’altra parte la ‘mipiace’ è facile! Si può ricaricare comodamente da Welly/WellApp, da ATM o in filiale. Grazie al 3D Secure ed al servizio SMS gratuito, si garantiscono i più elevati standard di sicurezza, anche per gli acquisti on line”.

Altro fiore all’occhiello di Cassa di Risparmio è, come abbiamo già accennato, Cartazzurra, oggi ancora più di una carta multifunzione in grado di sopperire, e a volte sostituire completamente, una carta di credito. “È per questa ragione che i titolari di Cartazzurra riusciranno con semplicità a gestire l’attività di sostituzione della propria carta di credito”. Alla funzione tutta sammarinese, Cartazzurra, e alla spendibilità in territorio sammarinese e italiano con Bancomat (prelievo contante) e Pagobancomat (pagamenti), si sono aggiunte da tempo le funzionalità Cirrus e Maestro che permettono di prelevare e fare acquisti anche all’estero.

L’evoluzione di Cartazzurra non si ferma. Cassa di Risparmio ha infatti, già predisposto un aggiornamento della carta che porterà ad aggiungere nuove funzionalità come quella Contactless e, nell’occasione, una nuova grafica. Quindi, di qualsiasi tipologia di carta si parli, debito, credito o prepagata, il termine monetica oggi più che mai si identifica in Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino.

L’invito, rivolto a tutti, è comunque quello di cliccare mipiace sulla pagina Facebook di Banca Carisp-Repubblica di San Marino. In questo modo, si avrà la possibilità di ricevere in automatico tutte le notifiche relative agli aggiornamenti che ci potranno essere sulla sostituzione delle carte di credito. Gli aggiornamenti verranno resi noti anche sulla pagina dedicata del sito www.carisp.sm.

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