“Io lavoro molto intensamente per RTV e quindi per noi. E’ ovvio che veda la possibilità di una visibilità nazionale per l’emittente di Stato di San Marino, con l’assegnazione di un canale poco utilizzato dalla Rai, con super entusiasmo” – così Paolo Mieli che si unisce al sì di Pippo Baudo che considera il progetto “una bella idea” e si augura “che il miracolo si compia”. Tutto nasce dalla proposta di Arturo Diaconale, membro del CDA Rai, che il 25 novembre ha promosso la prospettiva per RTV di poter utilizzare un canale Rai poco valorizzato, ed allargare così la sua dimensione.
“RTV ha moltissimi programmi intelligenti che la tv italiana non fa – ha continuato Paolo Mieli – per cui non fa un favore a San Marino a trasmettere sul canale in chiaro il suo palinsesto, ma fa un favore alla Rai, alla televisione italiana”.
Mieli per RTV realizza, insieme alla giornalista Valentina Antonioli, la trasmissione “Italiani di Carta” in onda ogni venerdì alle 22, già alla sua terza edizione.
La possibilità di una RTV “nazionale” è stata rilanciata anche da Bruno Molea, segretario della commissione di Vigilanza Rai che ha assicurato il suo impegno per sensibilizzare il DG Rai Antonio Campo Dall’Orto.
Il deputato del Pd Tiziano Arlotti ritiene sia da valutare positivamente questa ipotesi perché: “E’ coerente con l’accordo radio-televisivo stipulato nel settembre 2015 e ratificato fra i due Stati” del quale è stato relatore alla Camera.
Un sostegno convinto arriva anche dallo sport di serie A. Ario Costa, presidente della squadra di basket pesarese Consultinvest si augura che: “Si avveri quanto prima”.
