Nuova funzionalità “Off-line Pos”: ora il software potrà tenere in memoria i dati. La Segreteria di Stato alle Finanze ha già illustrato il progetto alle associazioni di categoria.
di Daniele Bartolucci
La Segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio, ha presentato in anteprima alle Associazioni di categoria partner del Progetto San Marino Card la nuova funzionalità “OFF-LINE POS SMaC”, illustrando le funzionalità del nuovo sviluppo che ha interessato sia la Piattaforma Gestionale delle operazioni SMaC sia il software gestionale dei POS Ingenico.
“Lo sviluppo”, si legge nella nota stampa inviata nei giorni scorsi dalla Segreteria di Stato alle Finanze, “consentirà al POS di mantenere in memoria tutte le operazioni fiscali provvedendo allo scarico operazione ad orario prestabilito, in orario di chiusura al pubblico, quando l’operazione di collegamento alla Piattaforma Gestionale non inciderà sull’operatività”.
Per la Segreteria alle Finanze della Repubblica di San Marino “si tratta di una risposta concreta alle esigenze di maggiore velocità delle operazioni di certificazione telematica del ricavo di alcuni settori ad alta incidenza di numero operazioni/minuto, inoltre, contribuirà a contenere le problematiche inerenti l’assenza di linea permettendo la registrazione POS SMaC anche in caso di interruzione servizio rete dati”.
Tecnicamente, va specificato, la nuova funzione OFF-LINE è limitata alle sole operazioni di certificazione fiscale, ovvero: per gli Aderenti SMaC conto, le sole operazioni senza titolare carta; per gli Aderenti SMaC Fisco, tutte le operazioni di certificazione telematica sia quelle con carta che senza carta, ad eccezione, del pagamento da SMaC per chi avesse aderito al circuito PaGo!SMaC. La Segreteria di Stato alle Finanze ha anche annunciato, comunque, che “a breve il Servizio SMaC Card chiarirà le modalità di attivazione della richiesta aggiornamento software dal portale esercenti, https://portale.sanmarinocard.sm”. Inoltre, “la richiesta di istallazione software SMaC OFF-line è facoltativa e non obbligatoria, e seguirà le stesse modalità già utilizzate per la funzione scambio importo, della quale, l’attuale sviluppo è un diretto completamento per consentire maggiore sicurezza e velocità di effettuazione delle operazioni di certificazione potendo disporre l’operazione dal proprio gestionale di cassa (registratore o software) al POS, l’esercente evita errori di doppia battitura abbatte i tempi di stampa scontrino recependo la ricevuta SMaC in calce allo scontrino con il dettaglio merce acquistata”.
Ovviamente, trattandosi di una spiegazione molto tecnica, una “apposita circolare dell’Ufficio Tributario chiarirà gli aspetti operativi della nuova funzione con particolare riguardo alle modalità da seguire nel caso in cui il POS non provveda alla trasmissione del dato”. Dal punto di vista operativo, invece, resta valido il principio secondo cui “l’utilizzo del POS come strumento di certificazione garantisce l’operatività di tutti i sistemi di controllo già attivi garantire la corretta e attendibilità delle operazioni bancarie”.
